NOTE -Cesarini multato di 2 mila lire dopo l'espulsione dell'andata.
Lo Slavia Praga si ritira dal campo al primo minuto del secondo tempo.
Le due squadre vengono squalificate dal Comitato Organizzatore.
Il confronto, molto atteso, dopo i “fattacci” dell’andata, fu preceduto da pesanti schermaglie fra le due Federazioni al punto che l’apparato fascista dovette intervenire per chiedere precise garanzie, ovvero, pretendendo un servizio d’ordine assolutamente inconsueto per una partita di calcio.
Si giocò il 10 luglio a Torino e la Juventus, con il calore del pubblico amico, partì fortissimo ed alla fine del primo tempo aveva già dimezzato lo svantaggio grazie ai goals di Cesarini (che non era stato squalificato, nonostante l’espulsione nel match d’andata, ma si era intanto visto infliggere una multa) e di Orsi ed i tifosi cominciarono a credere alla rimonta impossibile.
All’inizio del secondo tempo successe l’incredibile: Planicka, il mitico portiere cecoslovacco, mentre l’azione era lontana dalla sua aerea, si accasciò al suolo come morto. I suoi compagni dapprima lo circondarono e poi lo trasferirono di peso negli spogliatoi, senza ritornare più in campo. Lo Slavia, infatti, si ritirò ed all’arbitro Miesz non restò altro che prenderne atto, sospendendo la partita.
I medici della Juventus visitarono, negli spogliatoi, Planicka e non riscontrarono tracce di lesioni. Poteva essersi trattato di un malore, ma si sospettò subito che questo gesto antisportivo non servisse ad altro che ottenere a tavolino la qualificazione per la finale.
I giocatori juventini, convinti della loro innocenza, andarono in vacanza per riposarsi, in attesa della finale, programmata per la fine di agosto; finale che non disputarono mai, in quanto il Comitato Organizzatore della Coppa, con un provvedimento clamoroso ed ingiusto, squalificò entrambe le squadre ed assegnò all’altra finalista, il Bologna, la prestigiosa manifestazione
Minuti in vantaggio, parità e svantaggio (Juventus): 31 - 15 - 0
Età media formazione iniziale Juventus: 28 anni, 3 mesi, 17 giorni