Juve
Home page Juve Juve 2023-2024 Juve Articoli Juve Archivio/statistiche Juve Storia Juve Fanzone Juve Italia1910.com Juve Serie A Juve Contatti
Sondaggio
Cuadrado, durante i festeggiamenti dei prescritti, ha saltato al coro "chi non salta bianconero è". Alla luce di questo episodio, non pensate sia opportuno farsi sentire e chiedere alla società di rimuovere il suo nome ovunque nel museo? (di Ale)
No


Mostra i risultati
Tutti i sondaggi Juve Proponi sondaggio
Juve
Cerca un giocatore
Classifica campionato di Serie A
Squadra Pti Squadra Pti
Inter 89 Monza 44
Milan 70 Genoa 39
JUVENTUS 65 Lecce 36
Bologna 63 Cagliari 32
Roma 59 Empoli 31
Atalanta 57 Frosinone 31
Lazio 55 Verona 31
Fiorentina 50 Udinese 29
Napoli 50 Sassuolo 26
Torino 46 Salernitana 15
Classifica completa, risultati, calendario
Le prossime gare in calendario
Data/Ora Cmp Partita
05.05 20:45 A Roma-Juventus
12.05 15:00 A Juve-Salernitana
15.05 21:00 Ita Atalanta-Juventus
19.05 15:00 A Bologna-Juventus
26.05 20:45 A Juventus-Monza
       
       
       
       
       
Calendario completo
Tutte le partite ufficiali della stagione
G. Pti Vit Par Sco Fat Sub  
20 45 13 6 1 35 11 C
18 29 8 5 5 25 18 F
0 0 0 0 0 0 0 N
38 74 21 11 6 60 29 T
Ultime 10 gare ufficiali
Data Cmp Partita Ris
03.03 A Napoli-Juventus 2-1
10.03 A Juventus-Atalanta 2-2
17.03 A Juventus-Genoa 0-0
30.03 A Lazio-Juventus 1-0
02.04 Ita Juventus-Lazio 2-0
07.04 A Juventus-Fiorentina 1-0
13.04 A Torino-Juventus 0-0
19.04 A Cagliari-Juventus 2-2
23.04 Ita Lazio-Juventus 2-1
27.04 A Juventus-Milan 0-0
Punti 11 - Vinte 2 - Pari 5 - Perse 3
Gol fatti 9 - Gol subiti 9 - Vedi tabellini
Tutte le partite ufficiali della stagione
M Giocatore Pre Min Pan Gol
5 Locatelli M. 37 3073 2 1
3 Bremer 36 3234 1 2
16 McKennie 35 2727 6 -
27 Cambiaso 35 2422 8 3
9 Vlahovic 1 33 2296 7 17
1 Szczesny 32 2880 4 -25
4 Gatti F. 32 2674 6 4
7 Chiesa 32 2131 7 8
25 Rabiot 31 2671 1 4
11 Kostic 31 2034 9 -
22 Weah 31 1176 22 1
14 Milik 1 31 933 23 7
6 Danilo 30 2541 3 1
15 Yildiz 28 931 28 3
20 Miretti 24 1152 20 2
17 Iling-Junior 23 666 35 1
18 Kean 18 594 13 -
12 Alex Sandro 17 732 18 -
24 Rugani 16 1112 26 3
26 Alcaraz 9 239 9 -
41 Nicolussi 8 283 35 -
36 Perin 6 540 27 -4
21 Fagioli 6 341 5 -
47 Nonge 4 49 24 -
10 Pogba 2 52 3 -
2 De Sciglio 1 45 5 -
13 Huijsen 1 12 16 -
39 Sekulov 1 10 1 -
45 Cerri L. 1 6 1 -
23 Pinsoglio 0 - 38 -
33 Djalò 0 - 14 -
38 Daffara 0 - 3 -
49 Scaglia S. 0 - 3 -
50 Hasa 0 - 2 -
30 Soulé 0 - 2 -
43 Crespi 0 - 1 -
42 Garofani 0 - 1 -
40 Mancini 0 - 1 -
44 Muharemovic 0 - 1 -
28 Barrenechea 0 - - -
32 De Winter 0 - - -
26 Kaio Jorge 0 - - -
48 Mulazzi G. 0 - - -
Contributo reparti in fase realizzativa
Difesa 10 - Centrocampo 11 - Attacco 36
Altre statistiche
Giocatori utilizzati 29 (almeno 1 pres.)
Giocatori in gol 14 (48,28%)
Rigori segnati 4 - Sbagliati 2 - Parati 1
Ammonizioni 83 (21 giocatori)
Espulsioni 2 (2 giocatori)
Tutte le statistiche
La Juventus dal 1900 ad oggi
Gare ufficiali   Serie A
4.558 Giocate 3.072
2.498 (54,80%) Vittorie 1.692 (55,08%)
1.162 (25,49%) Pareggi 827 (26,92%)
898 (19,70%) Sconfitte 553 (18,00%)
8.158 Fatti 5.350
4.442 Subiti 2.898
C. Europee   Era 3 pti (uff.)
508 Giocate 1.536
279 (54,92%) Vittorie 917 (59,70%)
112 (22,05%) Pareggi 359 (23,37%)
117 (23,03%) Sconfitte 260 (16,93%)
864 Fatti 2.701
467 Subiti 1.361
Tutti i numeri della Juventus
Top 10 - All Time (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
705 Del Piero 290 Del Piero
685 Buffon 179 Boniperti G.
561 Chiellini 178 Bettega R.
552 Scirea 171 Trezeguet
528 Furino 167 Sivori
502 Bonucci 158 Borel F.
482 Bettega R. 130 Anastasi
476 Zoff 124 Hansen J.
459 Boniperti G. 115 Baggio R.
450 Salvadore 115 Dybala
Classifiche complete
Top 10 - Rosa attuale (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
326 Alex Sandro 40 Vlahovic
249 Szczesny 34 Pogba
208 Rabiot 30 Chiesa
193 Danilo 22 Kean
190 Pogba 21 Rabiot
146 Rugani 16 Milik
131 McKennie 15 Alex Sandro
129 Locatelli M. 13 McKennie
126 Chiesa 11 Rugani
121 Kean 9 Danilo
Classifiche complete
Juve
Tutti gli articoli dell'autore Juve Tutti gli articoli Juve Articoli/storia Juve Tutti gli autori
Pubblicato il 14.04.2010

Carlo Mattrel

di Bidescu
Nato a Torino il 14 aprile 1937. Portiere. Cresciuto nella società bianconera, dietro alla rete di Viola, apprende, annota, disegna parate nelle pagine dell’immaginazione, sognando di poter indossare, un giorno, quella maglia così gloriosa. Riesce raggiungere l’organico della prima squadra appena ventenne (dopo un anno trascorso in prestito all’Anconitana) ed è subito titolare nella favolosa stagione 1957-58, conclusa con lo scudetto della “stella”.
Portiere di calma olimpica, dall’innato senso del piazzamento, Mattrel è, inoltre, dotato di grande agilità. Secco come un grissino, aria sognante, apparentemente svagata, mille volute di biondo/oro gli aureolavano quel faccino tondo ed infantile. Stava tra i pali ed acchiappava tutto, palloni alti, tesi, radenti e parabolici; era un talento naturale.
Nella Juventus, dove titolare inamovibile è comunque per il solo torneo 1957-58 (con l’esclusione della stagione 1961-62 che disputa in mezzo ai pali del Palermo) si ferma fino a tutto il campionato 1964-65, totalizzando 115 presenze (93 in campionato, 17 in Coppa Italia e 5 nelle Coppe europee). Con i bianconeri vince tre scudetti (1958, 1960 e 1961) ed altrettante volte la Coppa Italia (1959, 1960 e 1965).
Il suo compagno al Palermo, Alberto Malavasi, lo ricorda:
«Non aveva eccelse doti acrobatiche ed atletiche, ma sapeva organizzare la difesa come nessuno. Lui era sempre piazzato: sorprenderlo era veramente un’impresa, perché “Carletto” sapeva prevedere tutte le traiettorie. Era un professionista di rara serietà; studiava tutto, si allenava come un certosino, non lasciava nulla al caso».
Nel 1965 la Juventus lo cede al Cagliari e dopo un paio d’anni in Sardegna si accasa alla Spal. Dopo 2 gettoni con la Giovanile ed 1 con la Nazionale B raggiunge la maglia azzurra della massima rappresentativa che indossa 2 volte, prendendo parte alla sfortunata spedizione per il mondiale cileno del 1962.
«Ho avuto le mie disavventure», raccontava “Carletto”, «ed ho anche sofferto tanto, ma sono sempre riuscito a superare tutto. Sono dovuto anche rimanere fermo un anno per la schiena, però, ho ricominciato da capo, con pazienza e con ostinazione. A Palermo ho passato un anno fortunato che mi ha procurato la convocazione in Nazionale; poi, sono tornato alla Juventus, cominciando la serie di stagioni altalenanti, di alti e bassi, di concorrenze con Anzolin. Ho attraversato, anche, momenti di scoraggiamento; apparenza a parte, sono una persona molto sensibile. Ora, posso dire che quanto mi capitava era normale per un calciatore e che io ho sempre drammatizzato per mancanza di esperienza. Ho smesso presto con il calcio, ma non ho grossi rimpianti; ma doveva andare così ed accetto il tutto con fatalismo».
Di un calciatore, solitamente, si ricordano le tappe di una più o meno luminosa carriera; si elencano le vittorie e le sconfitte, scudetti e Coppe, si rammenta prima di tutto, e spesso soltanto, il calciatore. Eppure, dovendo parlare di Mattrel, si sente fortissima la necessità di anteporre a tutto, una testimonianza del cuore e ricordare l’uomo ed il calciatore, perché l’uomo non ha mai abbandonato l’atleta.
«Era un uomo ironico, intelligente, simpatico e davvero buono con tutti», racconta la moglie Grazia, «i difetti ??? Forse la sua immensa e sincera bontà poteva essere scambiata da qualcuno per ingenuità; poi, probabilmente, era troppo juventino: se così non fosse stato, avrebbe accettato ingaggi più importanti in società altrettanto prestigiose mentre, invece, per non tradire mai la sua fede, non ha mai osato dire di no alle offerte dei dirigenti bianconeri».
Il ricordo del figlio Diego:
«Papà ci raccontava spesso di quando, a dieci anni, con una scusa qualsiasi usciva di casa e si precipitava al “Combi”, per assistere all’allenamento della Juventus. Se ne stava un po’ sugli spalti eppoi, quatto quatto, scavalcava la rete e si piazzava dietro la porta di Viola, il suo idolo di sempre. Poiché si offriva regolarmente di fare il raccattapalle, nessuno trovava il coraggio di cacciare quel moccioso così simpaticamente invadente; con grande costanza, da quella posizione privilegiata, mio padre cercava di imparare il senso di posizione e di assimilare tutti i trucchi del mestiere. Un bel giorno, Parola, dopo aver scorto per la centesima volta quel biondino a bordo campo, decide di fargli sostenere un provino. A dodici anni aveva inizio la favola del bambino che si apprestava a diventare grande, soprattutto grazie al calcio. Vennero presto le convocazioni in tutte le rappresentative Nazionali eppoi i tre scudetti, le due Coppa Italia, la stagione in prestito al Palermo, i campionati mondiali in Cile ed i ritorno in bianconero per altri tre campionati, coincisi con l’eterno dualismo, sempre mal digerito, con l’amico Anzolin. Ma, a lui, bastava giocare per al “sua” Juve: quando si trattava di discutere il rinnovo del contratto, si faceva forza degli aumenti ottenuti dai compagni ed annunciava ad amici e parenti:
“Quest’anno voglio proprio strappare un bell’ingaggio”.
Ma poi, una volta che si trovava di fronte ai dirigenti, non aveva mai il coraggio di chiedere di più e finiva sempre per accettare la stessa cifra o, forse, addirittura meno dell’anno precedente. Il problema era che, in Juve, tutti, proprio tutti, sapevano che, pur di indossare quella maglia, avrebbe giocato anche gratis».
Un destino dispettoso e beffardo, lo porta via ai suoi cari a soli 39 anni, in un tragico incidente stradale, non concedendogli mai di sfogliare, orgoglioso, l’album dei ricordi.
«Mio marito era andato a Barbania, nel Canavese, per un pranzo di lavoro ed, alle 15:30, mi aveva telefonato per dirmi che stava per partire alla volta di Carmagnola», racconta ancora Grazia, «dove, nel tardo pomeriggio, avrebbe dovuto disputare una partita di beneficenza con le “Vecchie Glorie”, a favore dei terremotati del Friuli. Quella è stata l’ultima occasione in cui ho sentito la sua voce; a Front Canavese, per cause mai completamente accertate, la sua “131” è finita fuori strada e, sullo slancio, ha terminato la sua corsa contro una betulla. Carlo è morto sul colpo, dopo aver battuto la tempia sul parabrezza, nonostante l’urto in sé non fosse stato particolarmente violento; l’autovettura, infatti, era ancora in buone condizioni. La fortuna gli era stata assai nemica; un anestesista, che aveva assistito all’incidente, lo ha soccorso immediatamente ma, purtroppo, il suo intervento è risultato vano. Era il 1976 ed il mio Carlo aveva solo 39 anni !!!»

http://ilpalloneracconta.blogspot.com/
Juve
Juve
Cerca nel sito
Archivio e statistiche
Juve Juve
Juve news - Tuttosport
I giocatori della Juventus
Juve
Altre news Juventus
Notizie in Italiano
Juve Tuttosport.com
Juve Gianlucadimarzio.com
Juve Sportmediaset.it
Juve Yahoo! Notizie
Juve Sky Sport
Juve Eurosport

News in English
Juve Yahoo! News
Juve SkySports.com
Juve Juve Football Italia
Il Palmares della Juventus
Juve
Fanzone
Juve Sondaggi
Juve Indice di gradimento
Juve Video Juventus e calcio
Juve Meteo Torino
Juve Meteo Vinovo
Juve Meteo prossima gara Juve
Accedi alla fanzone
Juve
Juworld.NET è un sito non ufficiale, non autorizzato da o connesso a Juventus FC Spa.
I marchi Juventus e Juve ed il logo Juventus sono di proprietà esclusiva di Juventus FC Spa.
Il link ai siti esterni non implica riconoscimento da parte di Juworld.NET.
Copyright © 2001-2024 Juworld.NET - E' vietata qualsiasi riproduzione parziale o completa se non autorizzata.
Informativa cookies