Juve
Home page Juve Juve 2025-2026 Juve Articoli Juve Archivio/statistiche Juve Storia Juve Fanzone Juve Italia1910.com Juve Serie A Juve Contatti
Sondaggio
Si parla di 4-3-3. Chi davanti la difesa? (di Apsulo)
Locatelli
Koopmeiners
Miretti
Thuram
Adzic


Mostra i risultati
Tutti i sondaggi Juve Proponi sondaggio
Juve
Cerca un giocatore
Classifica campionato di Serie A
Squadra Pti Squadra Pti
Inter 24 Cremonese 14
Roma 24 Torino 14
Napoli 22 Atalanta 13
Milan 22 Cagliari 10
Bologna 21 Lecce 10
JUVENTUS 19 Pisa 9
Como 18 Parma 8
Sassuolo 16 Genoa 7
Lazio 15 Verona 6
Udinese 15 Fiorentina 5
Classifica completa, risultati, calendario
Le prossime gare in calendario
Data/Ora Cmp Partita
22.11 18:00 A Fiorentina-Juve
25.11 21:00 CL Bodo/Glimt-Juve
29.11 18:00 A Juventus-Cagliari
02.12 21:00 Ita Juventus-Udinese
07.12 20:45 A Napoli-Juventus
10.12 21:00 CL Juventus-Pafos
14.12 20:45 A Bologna-Juventus
20.12 20:45 A Juventus-Roma
27.12 20:45 A Pisa-Juventus
03.01 18:00 A Juventus-Lecce
Calendario completo
Tutte le partite ufficiali della stagione
G. Pti Vit Par Sco Fat Sub  
8 14 3 5 0 15 10 C
7 8 2 2 3 6 8 F
0 0 0 0 0 0 0 N
15 22 5 7 3 21 18 T
Ultime 10 gare ufficiali
Data Cmp Partita Ris
27.09 A Juventus-Atalanta 1-1
01.10 CL Villarreal-Juventus 2-2
05.10 A Juventus-Milan 0-0
19.10 A Como-Juventus 2-0
22.10 CL Real Madrid-Juventus 1-0
26.10 A Lazio-Juventus 1-0
29.10 A Juventus-Udinese 3-1
01.11 A Cremonese-Juventus 1-2
04.11 CL Juve-Sporting Lisbona 1-1
08.11 A Juventus-Torino 0-0
Punti 11 - Vinte 2 - Pari 5 - Perse 3
Gol fatti 9 - Gol subiti 10 - Vedi tabellini
Tutte le partite ufficiali della stagione
M Giocatore Pre Min Pan Gol
15 Kalulu 15 1350 - -
9 Vlahovic 15 758 7 6
10 Yildiz 14 1154 1 3
5 Locatelli M. 14 970 3 -
22 McKennie 14 889 5 -
8 Koopmeiners 14 872 5 -
30 David 14 603 8 1
16 Di Gregorio 13 1170 2 -15
27 Cambiaso 1 13 1099 - 1
4 Gatti F. 13 1051 3 2
19 Thuram K. 13 913 2 1
6 Kelly 12 1080 - 2
7 Conceiçao 11 716 5 2
20 Openda 10 379 9 -
25 Joao Mario 10 342 13 -
18 Kostic 8 250 13 1
17 Adzic 8 160 14 1
24 Rugani 7 321 11 -
3 Bremer 5 436 1 -
11 Zhegrova 5 80 11 -
32 Cabal 3 47 4 1
1 Perin 2 180 11 -3
11 Nico Gonzalez 2 17 2 -
21 Miretti 1 7 6 -
23 Pinsoglio 0 - 8 -
44 Pedro Felipe 0 - 5 -
43 Fuscaldo 0 - 4 -
40 Rouhi 0 - 4 -
42 Scaglia S. 0 - 4 -
45 Mangiapoco 0 - 1 -
12 Arthur 0 - - -
26 Douglas Luiz 0 - - -
41 Gil Puche 0 - - -
46 Gonzalez 0 - - -
44 Mancini 0 - - -
47 Martinez Crou 0 - - -
14 Milik 0 - - -
48 Pietrelli 0 - - -
33 Tiago Djalò 0 - - -
45 Ventre 0 - - -
Contributo reparti in fase realizzativa
Difesa 6 - Centrocampo 3 - Attacco 12
Altre statistiche
Giocatori utilizzati 24 (almeno 1 pres.)
Giocatori in gol 11 (45,83%)
Rigori segnati 2 - Sbagliati 0 - Parati 0
Ammonizioni 21 (11 giocatori)
Espulsioni 1 (1 giocatori)
Tutte le statistiche
La Juventus dal 1900 ad oggi
Gare ufficiali   Serie A
4.633 Giocate 3.125
2.530 (54,61%) Vittorie 1.716 (54,91%)
1.192 (25,73%) Pareggi 850 (27,20%)
911 (19,66%) Sconfitte 559 (17,89%)
8.274 Fatti 5.429
4.521 Subiti 2.948
C. Europee   Era 3 pti (uff.)
522 Giocate 1.611
283 (54,21%) Vittorie 949 (58,91%)
118 (22,61%) Pareggi 389 (24,15%)
121 (23,18%) Sconfitte 273 (16,95%)
883 Fatti 2.817
486 Subiti 1.440
Tutti i numeri della Juventus
Top 10 - All Time (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
705 Del Piero 290 Del Piero
685 Buffon 179 Boniperti G.
561 Chiellini 178 Bettega R.
552 Scirea 171 Trezeguet
528 Furino 167 Sivori
502 Bonucci 158 Borel F.
482 Bettega R. 130 Anastasi
476 Zoff 124 Hansen J.
459 Boniperti G. 115 Baggio R.
450 Salvadore 115 Dybala
Classifiche complete
Top 10 - Rosa attuale (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
197 Locatelli M. 64 Vlahovic
196 McKennie 19 Yildiz
160 Vlahovic 18 McKennie
156 Rugani 17 Milik
122 Gatti F. 11 Rugani
98 Cambiaso 9 Conceiçao
98 Yildiz 9 Gatti F.
97 Kostic 8 Bremer
96 Bremer 6 Cambiaso
76 Miretti 6 Locatelli M.
Classifiche complete
Juve
Tutti gli articoli dell'autore Juve Tutti gli articoli Juve Articoli/storia Juve Tutti gli autori
Pubblicato il 02.12.2010

Raimundo Orsi

di Bidescu
Alle Olimpiadi di Amsterdam, 1928, l’Argentina era arrivata seconda dietro l’Uruguay. La “stella di Amsterdam” era stata l’ala sinistra della Nazionale del Plata: tutti dicevano che quell’Orsi era un uomo prodigioso e la Juventus decise di assicurarselo. I giornali di allora non pubblicavano fotografie; non esisteva la televisione, perciò vi era grande attesa (non soltanto a Torino) di vedere in carne ed ossa quel fenomeno. Lo si immaginava un tipo grande e grosso, pieno di muscoli, con una grinta feroce; invece, quando arrivò con il piroscafo a Genova, si vide che era tutto il contrario, con grande sbalordimento degli juventini, che si credettero presi in giro. Raimundo, “Mumo” come venne subito chiamato, era piccolino, magro e stretto di spalle, con una vita da“sartina, un naso a becco che non finiva più, i capelli lucidi di brillantina con la riga da una parte e due occhi da furetto.

Per di più portava un soprabito troppo corto e strettissimo, che, aveva rubato ad un fratello minore. Poi si seppe anche che suonava il violino, che faceva le ore piccole ad eseguire tanghi lacrimosi, che sentiva tanta nostalgia per la patria lontana e si concluse che sarebbe stata una grande delusione. In più c’era un fatto decisivo; gli stranieri, anche se di origine italiana, cioè “oriundi”, non potevano essere ammessi al campionato. Si trovò, comunque, una formula accomodante: Orsi non avrebbe giocato per un anno. Una specie di purgatorio. Ma la Juventus lo pagava ugualmente: centomila lire di ingaggio. ottomila al mese (lo stipendio di un ammiraglio) più un’auto Fiat 509, di quelle con la ruota di ricambio appesa dietro, sul portabagagli.

Questo avveniva durante l’ultimo campionato a doppio girone, cioè nel 1928/29, vinto dal Bologna. Orsi lo si vedeva solo in allenamento e dopo la partita di campionato della domenica. La gente si fermava per vederlo, piena di curiosità e di scetticismo. E così Orsi cominciò a sbalordire. Qualche corsetta per il campo, poi si esercitava a tirare in porta dall’angolino del corner. Almeno otto volte su dieci il pallone si alzava con molle parabola, veleggiava, rientrava, si ficcava in rete sotto la traversa. Nessuno aveva mai visto una cosa simile. Terminato l’anno di quarantena, “Mumo” poté debuttare in bianconero e fu subito convocato in Nazionale. Giocò 194 partite in prima squadra, fu settantadue volte in Nazionale (tra Argentina e Italia), e campione del mondo nel 1934.

Nella Juventus segnò 88 reti, in tutti i modi: di destro, di sinistro, con il ginocchio, di testa (poco, per non sciuparsi la pettinatura), dopo una galoppata da solo od in mischia furibonda; segnò anche con il sedere, voltando la schiena alla porta, su passaggio a mezza altezza di Giovanni Ferrari, con il quale si intendeva alla perfezione. Segnò anche su rigore, perché l’incaricato del tiro dagli undici metri, nella Juventus, era proprio lui, contrariamente all’abitudine vigente in quell’epoca, in cui il rigore veniva tirato dai terzini, che erano per tradizione tipi spazzatutto, dalla cannonata micidiale.

Il grande Bertolini, altro juventino pluriscudettato e campione del mondo, che ebbe la fortuna di essere il mediano dietro a “Mumo”, disse un giorno: «Orsi è assolutamente imprendibile. Quando era in vena ed aveva voglia (non sempre) faceva cose strabilianti. Mai visto un giocatore come lui».

Fermava il pallone di botto, lo lasciava lì in mezzo, davanti all’avversario, immobile. Lo stadio piombava in un silenzio esterrefatto, astrale. Orsi muoveva appena l’anca, il terzino abboccava, finiva a terra, “Mumo” era già lontano, naso al vento.

Mario Pennacchia, nel suo libro “Gli Agnelli e la Juventus”, ricorda: «Orsi riceve la palla, indugia in palleggio e Mandi gli si pianta a mezzo metro. Prima finta di Orsi, Mandi risponde. Seconda finta dì Orsi, Mandi è ancora là davanti a lui. Il pallone è sempre incollato a terra, ma appena Mandi abbassa gli occhi per accertarsene, il pallone è sparito, volato via con Orsi. Mandi ringhioso raggiunge Orsi o forse è “Mumo” che rallenta, fatto sta che i due proseguono la forsennata corsa affiancati. Improvvisamente l’attaccante lascia inchiodato dietro di sé il pallone pur continuando l’indiavolato gomito a gomito con l’avversario, che ovviamente non si è accorto di nulla. Orsi si gira, vede che l’attento Cevenini ha seguito il suo numero e sta piombando indisturbato sulla palla ed allora si ferma di scatto, attira l’attenzione dell’avversario e con un gesto plateale lo beffa».

Ondate di risa amiche scuotevano gli stadi, poi scaturiva il grido ritmato e sillabato OR-Sl, OR-SI, il primo di questo tipo che si sia udito su un campo di calcio.

Il racconto di Rosetta: «“Mumo” era un personaggio divertente, pronto a fare scherzi ed ad accettarli, molto superstizioso ed un vero maniaco della scommessa; scommetteva sulle vittorie della Juventus, concedendo vantaggi esagerati, scommetteva che personalmente avrebbe segnato un goal, scommetteva al ping-pong, al tennis giocato con il palmo della mano, al biliardo e, se eravamo al “Bar Combi”, scommetteva sulla prima macchina che si fosse presentata con il numero di targa che finisse con cifra pari o dispari.
Una volta, in vettura ristorante, naturalmente si stava mangiando, Orsi era seduto al mio fianco e di fronte a lui sedeva un nostro amico tifoso che, abitualmente, ci seguiva nelle trasferte: Durando. Cosa propose Orsi a questo signore? “Tutte le volte che il suo accendisigaro si accenderà, io pagherò a lei cinque Lire (somma allora favolosa) che lei invece pagherà a me in caso contrario”; quel signore aveva una macchinetta quasi nuova di zecca e non voleva accettare la scommessa, perché troppo sicuro di vincere; ma “Mumo” insistette ed il gioco incominciò.
Al primo colpo si accese ed Orsi pagò le sue brave cinque Lirette; al secondo, al terzo ed al quarto colpo non si accese. “Sei troppo nervoso ragazzo” gli disse Orsi. Anche il quinto colpo fallì fra l’ilarità generale, perché oramai tutti erano attorno al nostro tavolo a godere lo spettacolo.
Il gioco continuò ancora, ma raramente quel signore riusciva ad accendere la sua macchinetta e cominciava ad accalorarsi. Ma finalmente si mise a ridere di cuore; aveva capito lo scherzo. “Mumo” gli soffiava sulla macchinetta tutte le volte che aveva deciso di vincere ma, naturalmente, non tirava troppo la corda e gli permetteva di vincere qualche volta. Con il ricavato della vincita Orsi offrì i liquorini a nome di quel signore».

Depetrini: «Credo che “Mumo” sia stato l’ala sinistra più forte di tutti i tempi, senza limiti di età. Aveva scatto, velocità, un perfetto controllo della palla e disponeva di un dribbling e di un repertorio di finte di corpo che, da allora, non ho mai più riscontrato in un attaccante».

Che cosa gli mancava, per essere perfetto? Forse un poco di grinta, fuggiva dalle entrate decise, probabilmente perché non aveva la potenza di un Caligaris o la stazza di un Monti. Ma sarebbe sciocco pretendere da Paganini che suoni anche la grancassa. Se ne andò dalla Juventus nella primavera del 1935, ai primi sentori della guerra in Etiopia. Inutilmente Bertolini gli disse: «Guarda che sei un fesso. Cosa torni in Argentina, mentre qui c’è gente che ti sganciai biglietti da mille come fossero noccioline!»

Scrive un giornale, nel maggio del 1935: «Orsi è partito domenica per Buenos Aires e probabilmente non tornerà più. Se ne sarebbe andato quasi certamente a fine stagione, ma la malattia di sua madre lo ha indotto a partire prima, col consenso dei dirigenti juventini, che lo hanno festeggiato offrendogli anche un vistoso ricordo. Orsi ha così chiuso la sua carriera, eccezionalmente gloriosa, perché oltre all’avere conquistato cinque volte il titolo di campione italiano ha anche vinto il Campionato del Mondo e la prima Coppa Internazionale».

Ci lascia nel 1986; con lui scompare uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, ma anche un grande personaggio, per quanto di affettuosa simpatia ha espresso durante la sua vita.

http://ilpalloneracconta.blogspot.com/
Juve
Juve
Cerca nel sito
Archivio e statistiche
Juve Juve
Juve news - Tuttosport
Spalletti alle Finals per Sinner: "Carezze e mazzate. Ogni volta un pezzo di storia"
Comolli, i dati per prevenire il mal d’Arabia: il neo ad Juve cambia linea
Occhi Juve su un talento della Serie D, emissari bianconeri ad Ancona: 18 anni e classe cristallina
Vlahovic si ferma, prudenza Juve: il piano verso la Fiorentina e altri 4 match in 15 giorni
Ecco dove è partita la scalata di Spalletti: “Luciano a Empoli è un monumento”
Dall’urlo di Spalletti al duello con Baggio: il viaggio dentro il museo di Luciano
La Juve sfida le big d’Europa per il gioiello della Liga: piace il “nuovo Pedri”, clausola da 20 milioni!
Vlahovic e il problema muscolare con la Serbia: esito esami e la situazione verso Fiorentina-Juve
L’ex Next Gen, la rivelazione della Serie A e il nome estero: la Juve si rifà il look
“La Juve? Spalletti non doveva pensarci due volte, può fare un altro capolavoro”
I giocatori della Juventus
Juve
Altre news Juventus
Notizie in Italiano
Juve Tuttosport.com
Juve Gianlucadimarzio.com
Juve Sportmediaset.it
Juve Yahoo! Notizie
Juve Sky Sport
Juve Eurosport

News in English
Juve Yahoo! News
Juve SkySports.com
Juve Juve Football Italia
Il Palmares della Juventus
Juve
Fanzone
Juve Sondaggi
Juve Indice di gradimento
Juve Video Juventus e calcio
Juve Meteo Torino
Juve Meteo Vinovo
Juve Meteo prossima gara Juve
Accedi alla fanzone
Juve
Juworld.NET è un sito non ufficiale, non autorizzato da o connesso a Juventus FC Spa.
I marchi Juventus e Juve ed il logo Juventus sono di proprietà esclusiva di Juventus FC Spa.
Il link ai siti esterni non implica riconoscimento da parte di Juworld.NET.
Copyright © 2001-2025 Juworld.NET - E' vietata qualsiasi riproduzione parziale o completa se non autorizzata.
Informativa cookies