Juve
Home page Juve Juve 2025-2026 Juve Articoli Juve Archivio/statistiche Juve Storia Juve Fanzone Juve Italia1910.com Juve Serie A Juve Contatti
Sondaggio
Ti convince Koopmeiners difensore? (di giulemanista)
No


Mostra i risultati
Tutti i sondaggi Juve Proponi sondaggio
Juve
Cerca un giocatore
Classifica campionato di Serie A
Squadra Pti Squadra Pti
Roma 27 Cremonese 14
Napoli 25 Torino 14
Milan 25 Atalanta 13
Inter 24 Cagliari 11
Bologna 24 Parma 11
Como 21 Lecce 10
JUVENTUS 20 Pisa 10
Lazio 18 Genoa 8
Sassuolo 17 Fiorentina 6
Udinese 15 Verona 6
Classifica completa, risultati, calendario
Le prossime gare in calendario
Data/Ora Cmp Partita
29.11 18:00 A Juventus-Cagliari
02.12 21:00 Ita Juventus-Udinese
07.12 20:45 A Napoli-Juventus
10.12 21:00 CL Juventus-Pafos
14.12 20:45 A Bologna-Juventus
20.12 20:45 A Juventus-Roma
27.12 20:45 A Pisa-Juventus
03.01 18:00 A Juventus-Lecce
06.01 20:45 A Sassuolo-Juventus
12.01 20:45 A Juventus-Cremonese
Calendario completo
Tutte le partite ufficiali della stagione
G. Pti Vit Par Sco Fat Sub  
8 14 3 5 0 15 10 C
9 12 3 3 3 10 11 F
0 0 0 0 0 0 0 N
17 26 6 8 3 25 21 T
Ultime 10 gare ufficiali
Data Cmp Partita Ris
05.10 A Juventus-Milan 0-0
19.10 A Como-Juventus 2-0
22.10 CL Real Madrid-Juventus 1-0
26.10 A Lazio-Juventus 1-0
29.10 A Juventus-Udinese 3-1
01.11 A Cremonese-Juventus 1-2
04.11 CL Juve-Sporting Lisbona 1-1
08.11 A Juventus-Torino 0-0
22.11 A Fiorentina-Juventus 1-1
25.11 CL Bodo/Glimt-Juventus 2-3
Punti 13 - Vinte 3 - Pari 4 - Perse 3
Gol fatti 10 - Gol subiti 10 - Vedi tabellini
Tutte le partite ufficiali della stagione
M Giocatore Pre Min Pan Gol
15 Kalulu 17 1530 - -
10 Yildiz 16 1287 2 3
5 Locatelli M. 16 1150 3 -
22 McKennie 16 1069 5 1
8 Koopmeiners 16 1052 5 -
9 Vlahovic 16 846 8 6
30 David 16 620 10 2
27 Cambiaso 1 15 1250 - 1
19 Thuram K. 15 1001 3 1
16 Di Gregorio 14 1260 3 -16
6 Kelly 14 1260 - 2
4 Gatti F. 13 1051 4 2
7 Conceiçao 13 813 6 2
20 Openda 12 456 10 1
25 Joao Mario 10 342 15 -
18 Kostic 9 316 14 2
17 Adzic 9 205 15 1
24 Rugani 7 321 11 -
11 Zhegrova 6 87 13 -
3 Bremer 5 436 1 -
32 Cabal 5 86 6 1
1 Perin 3 270 12 -5
21 Miretti 3 99 7 -
11 Nico Gonzalez 2 17 2 -
23 Pinsoglio 0 - 8 -
44 Pedro Felipe 0 - 6 -
40 Rouhi 0 - 6 -
43 Fuscaldo 0 - 5 -
42 Scaglia S. 0 - 5 -
45 Mangiapoco 0 - 1 -
12 Arthur 0 - - -
26 Douglas Luiz 0 - - -
41 Gil Puche 0 - - -
46 Gonzalez 0 - - -
44 Mancini 0 - - -
47 Martinez Crou 0 - - -
14 Milik 0 - - -
48 Pietrelli 0 - - -
33 Tiago Djalò 0 - - -
45 Ventre 0 - - -
Contributo reparti in fase realizzativa
Difesa 6 - Centrocampo 5 - Attacco 14
Altre statistiche
Giocatori utilizzati 24 (almeno 1 pres.)
Giocatori in gol 13 (54,17%)
Rigori segnati 2 - Sbagliati 0 - Parati 0
Ammonizioni 28 (13 giocatori)
Espulsioni 1 (1 giocatori)
Tutte le statistiche
La Juventus dal 1900 ad oggi
Gare ufficiali   Serie A
4.635 Giocate 3.126
2.531 (54,61%) Vittorie 1.716 (54,89%)
1.193 (25,74%) Pareggi 851 (27,22%)
911 (19,65%) Sconfitte 559 (17,88%)
8.278 Fatti 5.430
4.524 Subiti 2.949
C. Europee   Era 3 pti (uff.)
523 Giocate 1.613
284 (54,30%) Vittorie 950 (58,90%)
118 (22,56%) Pareggi 390 (24,18%)
121 (23,14%) Sconfitte 273 (16,92%)
886 Fatti 2.821
488 Subiti 1.443
Tutti i numeri della Juventus
Top 10 - All Time (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
705 Del Piero 290 Del Piero
685 Buffon 179 Boniperti G.
561 Chiellini 178 Bettega R.
552 Scirea 171 Trezeguet
528 Furino 167 Sivori
502 Bonucci 158 Borel F.
482 Bettega R. 130 Anastasi
476 Zoff 124 Hansen J.
459 Boniperti G. 115 Baggio R.
450 Salvadore 115 Dybala
Classifiche complete
Top 10 - Rosa attuale (gare ufficiali)
Presenze Gol fatti
199 Locatelli M. 64 Vlahovic
198 McKennie 19 McKennie
161 Vlahovic 19 Yildiz
156 Rugani 17 Milik
122 Gatti F. 11 Rugani
100 Cambiaso 9 Conceiçao
100 Yildiz 9 Gatti F.
98 Kostic 8 Bremer
96 Bremer 6 Cambiaso
78 Miretti 6 Locatelli M.
Classifiche complete
Juve
Tutti gli articoli dell'autore Juve Tutti gli articoli Juve Articoli/storia Juve Tutti gli autori
Pubblicato il 03.03.2011

Zbigniew Boniek

di Bidescu
Zbigniew Boniek è stato un giocatore importante nella Juventus stellare; tre anni di vittorie, in rapida successione: Coppa Italia e Mundialito Club, scudetto e Coppa delle Coppe, Supercoppa e Coppa dei Campioni. Il feeling con la Juventus nasce a Buenos Aires nel 1979, quando Enzo Bearzot convoca il polacco nel “Resto del Mondo”, al posto dell’infortunato Bettega e di Rummenigge e Blochin, che avevano rinunciato, perché impegnati con le rispettive Nazionali.

C’è anche Michel Platini ed, alloggiati nella stessa camera, non possono certo immaginare che un giorno sarebbero stati compagni di squadra. Boniek, con una ottima prestazione, non tradisce la fiducia del Commissario Tecnico azzurro, responsabile della rappresentativa mondiale che batte 2-1 l’Argentina “campeon” rinforzata dall’astro nascente Diego Maradona. Boniek entusiasma Tardelli, Cabrini, Causio, i tre juventini della formazione, con Rossi, bianconero “in pectore” e Giampiero Boniperti che lo vede in TV.

«Sei fatto per la Juventus», gli dicono. Glielo ripete anche Gigi Peronace, il compianto “public relations man” della Nazionale italiana. Boniek se ne convince, tanto da rimanere deluso quando la Juventus gli preferisce Liam Brady.

“Zibì”, approda a Torino due anni dopo, con Platini che lo segue a ruota; insieme vincono tutto, o quasi. Per entrambi, però, i primi tempi sono difficili e l’amicizia, nata a Buenos Aires, si cementa fra i due, così diversi come carattere, ma complementari l’uno dell’altro, sul campo. Genio e sregolatezza si fondono sia in campo che nella vita privata, dove si frequentano spesso, quasi a proteggersi vicendevolmente. Un’intesa, una complicità, un’amicizia destinate a durare nel tempo, oltre la Juventus. In coppia regalano a se stessi, ai tifosi ed alla Juventus, una serie di trionfi storici.

«Giocare nel vostro campionato è l’esperienza più appassionante della mia vita. Mi figuravo molte difficoltà, ma lo sto trovando terribilmente difficile. Però, tutto ciò mi stuzzica, mentre mi esalta il giocare nella Juventus, cioè in una squadra di statura mondiale. Ho attraversato dei momenti in cui mi pareva di aver perso qualcosa, come il fatto di non essere più il numero incontrastato, come succedeva in Polonia, sia nella squadra di club che in Nazionale. Vorrei sempre vincere, ma ci sono anche gli avversari che, in Italia, non mollano nemmeno un metro di prato, davanti a te».

Boniek è, soprattutto, l’uomo di Coppa. «Quello che gioca bene di notte», disse l’Avvocato Gianni Agnelli presentandolo a Henry Kissinger. Esprime il meglio di sé nelle competizioni internazionali, dove, con marcamenti meno asfissianti, le qualità di Boniek esplodono: scatto, prontezza di riflessi, potenza, classe, insomma è spesso irresistibile. Se Platini è “Le roi del goal” per come li realizza o li confeziona per i compagni, Boniek è un formidabile contropiedista, tanto che Maradona lo definisce il migliore al mondo, nel suo genere.

In campionato, invece, “Zibì” fatica ad essere protagonista; nel primo anno juventino, Boniek è relegato sulla fascia destra e la manovra ne risente parecchio. Basta, infatti, che gli avversari stiano attenti a Cabrini sulla sinistra e la palla si infila in un imbuto, facilmente controllabile; per qualche partita, complice un lieve infortunio di Tardelli, il “Trap” accarezza l'idea, purtroppo irrealizzabile, di far coesistere Marocchino come tornante destro con Platini e Boniek mezzali, Rossi e Bettega in attacco. L’inghippo è felicemente risolto riportando Tardelli ad esterno destro, mettendo in mezzo Bonini al servizio, letteralmente, di “Zibi” e Michel, con Rossi e Bettega davanti. Ma il polacco è troppo anarchico tatticamente, troppo discontinuo nell'arco della stessa partita per fare il trequartista. Tutti i dotti ricordano il numero migliore: lancio di Michel e volata di “Zibì”, ma non sempre questo schema è possibile, nonostante l'innegabile valore di entrambi. È devastante, invece, l'anno dopo quando, riconosciuta l'inadeguatezza di Penzo ad alti livelli, gioca Beniamino Vignola e “Zibì” può giocare da punta atipica, libero di correre secondo il proprio genio. Il terzo anno, arriva Briaschi che ruba spazio a Vignola e costringe “Zibì” a tornare in quella posizione ibrida di mezza punta che non gli si confaceva proprio.

In definitiva: in un campionato evoluto tatticamente come quello italiano Boniek non poteva fare il rifinitore, per limiti tattici e di continuità evidenti. Privato del suo numero migliore, che necessita di grandi spazi, diventa, quasi, uno qualunque.

Nessuno in Polonia ha vinto quanto Boniek, che ha oscurato perfino la fama di Kazimierz Deyna, l’eroe della Coppa del Mondo di Monaco 1974 con lo storico terzo posto, poi eguagliato nel 1982. Nei mondiali spagnoli, già acquistato dalla Juventus per oltre 3 miliardi di Lire, Boniek tocca livelli incredibili contro il Belgio segnando 3 goal ed incantando la raffinata platea del “Nou Camp” di Barcellona. L’unico rimpianto di quella magnifica avventura, è la squalifica che gli impedisce di affrontare l’Italia in semifinale. Gli azzurri vanno a Madrid dove si laureano campioni del mondo, Boniek si consola battendo la Francia, priva di Platini, per il terzo posto.

Lui e Michel, insieme ai campioni del Mondo Zoff, Cabrini, Scirea, Tardelli, Gentile e Rossi, non bastano per dare alla Juventus scudetto e Coppa dei Campioni. Secondi, dietro la Roma in campionato, battuti nella finalissima di Atene dall’Amburgo di Magath. Ma sulla rabbia di quei traguardi falliti di un soffio, Boniek ed i suoi compagni costruiscono le loro rivincite.

Intelligente, colto (ha il diploma di insegnante di educazione), estroverso, il Boniek giocatore lascia una traccia indelebile nel cuore dei tifosi juventini. “Boniek forever” era scritto su uno striscione. Il polacco spera che la Juventus lo convinca a firmare il contratto, ma Boniperti, avendo grande stima del giovane asso danese Michael Laudrup, non può offrirgli quanto la Roma e “Zibì” si trasferisce nella capitale.

«Boniek ha tutt’altro talento rispetto a Platini», ricorda Caroli, «meno riflessivo e più armonioso, più ponte e meno disciplinato tatticamente. Aveva la spavalda capacità di trascinare la Juventus con il sostegno dell’esplosività dei muscoli e del temperamento. Non è ardito sostenere che buona dei match di Coppa della Juventus li abbia risolti lui.
Adatto più alla zona che al marcamento all’uomo, si esaltava soprattutto nel contropiede, nelle galoppate fra le due corsie laterali con analoga efficacia. Faceva goal spettacolari e preparava assist importanti, da cui avrebbe tratto profitto soprattutto Platini. “Zibì” è delizioso, estroverso, tutt’altro che timido. È nato per farsi benvolere e per parlare. Difficilmente è di cattivo umore, il cielo azzurro d’Italia lo ha reso più loquace. Ed è molto corporativista.
Un giorno a Villar Perosa, durante il ritiro di agosto, prese le difese di Paolo Rossi, contestato dal pubblico. Boniek entrò nel cuore dei tifosi più di quanto abbia fatto Platini. Michel e “Zibì”, diversi come giocatori e come uomini, ma grandi amici. Giocavano a carte, scherzavano su ogni argomento, si trovavano spesso nelle rispettive case, nel torpore riposante delle famiglie ed erano in sintonia su molti problemi esistenziali».

Smesso di giocare, intraprende, con risultati pessimi, la carriera di allenatore, prima di diventare opinionista, dove, purtroppo, comincia a spargere veleno sulla Juventus, non perdendo occasione per accusarla e criticarla, attirandosi, inevitabilmente, tutta la rabbia dei tifosi juventini.

http://ilpalloneracconta.blogspot.com/
Juve
Juve
Cerca nel sito
Archivio e statistiche
Juve Juve
Juve news - Tuttosport
Var anomali, cori razzisti impuniti, plusvalenze dimenticate: il calcio dopo i 9 scudetti Juve
Juve, la probabile formazione con il Cagliari: Spalletti tra dubbi e certezze
Da Platini a Tacconi: i campioni del mondo Juve 1985 alla Continassa, sorrisi e abbracci con Spalletti e Yildiz
Juventus, novità in allenamento verso il Cagliari: ecco come stanno Gatti e Vlahovic
Mercato Juve, numeri shock dal 2021: la posizione per trading balance. Solo le spese sono da top
"La mia una Juve stellare, oggi troppe rivoluzioni. È responsabilità anche della società"
Spalletti capocantiere, come sta plasmando la Juve da Koopmeiners a Miretti. E il botta e risposta con i tifosi
McKennie, valigia sul letto ma sempre in campo: "Cosa ci ha detto Spalletti nell'intervallo di Bodo-Juve"
Vlahovic si ferma, ansia Juve: esami e alto rischio per il Cagliari. David e Openda scalpitano
Juve Signora Natale: gesto a sorpresa del club per gli oltre 400 tifosi bloccati dal ghiaccio di Bodo
I giocatori della Juventus
Juve
Altre news Juventus
Notizie in Italiano
Juve Tuttosport.com
Juve Gianlucadimarzio.com
Juve Sportmediaset.it
Juve Yahoo! Notizie
Juve Sky Sport
Juve Eurosport

News in English
Juve Yahoo! News
Juve SkySports.com
Juve Juve Football Italia
Il Palmares della Juventus
Juve
Fanzone
Juve Sondaggi
Juve Indice di gradimento
Juve Video Juventus e calcio
Juve Meteo Torino
Juve Meteo Vinovo
Juve Meteo prossima gara Juve
Accedi alla fanzone
Juve
Juworld.NET è un sito non ufficiale, non autorizzato da o connesso a Juventus FC Spa.
I marchi Juventus e Juve ed il logo Juventus sono di proprietà esclusiva di Juventus FC Spa.
Il link ai siti esterni non implica riconoscimento da parte di Juworld.NET.
Copyright © 2001-2025 Juworld.NET - E' vietata qualsiasi riproduzione parziale o completa se non autorizzata.
Informativa cookies