| Tutte le partite ufficiali della stagione |
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N |
| 9 |
14 |
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5 |
1 |
15 |
13 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.627 |
Giocate |
3.121 |
| 2.528 (54,64%) |
Vittorie |
1.714 (54,92%) |
| 1.190 (25,72%) |
Pareggi |
849 (27,20%) |
| 909 (19,65%) |
Sconfitte |
558 (17,88%) |
| 8.268 |
Fatti |
5.424 |
| 4.516 |
Subiti |
2.945 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 520 |
Giocate |
1.605 |
| 283 (54,42%) |
Vittorie |
947 (59,00%) |
| 117 (22,50%) |
Pareggi |
387 (24,11%) |
| 120 (23,08%) |
Sconfitte |
271 (16,88%) |
| 882 |
Fatti |
2.811 |
| 484 |
Subiti |
1.435 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 09.02.2012
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COPPA ITALIA E DINTORNI - CA-CERES C'E!
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di Antonio La Rosa
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La Juventus si aggiudica la gara di andata della semifinale di Coppa Italia, andando a vincere al Meazza contro il Milan, grazie ad una doppietta dell'ultimo arrivato, Caceres, riscopertosi goleador per l'occasione.
E' stata una partita "vera" nel senso pieno della parola, le due squadre, anche se rimaneggiate per scelte tecniche o infortuni vari, si sono fronteggiate a viso aperto, cercando la vittoria o comunque di mostrare la propria forza, anche in chiave campionato.
Ciò detto, la vittoria dei bianconeri non fa una grinza, soprattutto per quanto vistosi nella ripresa, dopo un primo tempo giocato a ritmi blandi, e con pochi sussulti: si è ancora una volta evidenziata la differenza tra una squadra, quella bianconera, che mostra una migliore organizzazione di gioco e dunque riesce a supplire alle assenze, e una altra squadra, il Milan, che per imporsi si deve affidare al talento dei singoli ma va in difficoltà quando deve confrontarsi con avversarie tatticamente ben disposte e prive di timore riverenziale.
Tuttavia la finale non è ancora conquistata, e soprattutto non dovrà ritenersi che l'esito di ieri sera sia indicativo anche per il prossimo confronto in campionato, nel quale i rossoneri faranno di tutto per prendersi la loro rivincita.
Indubbiamente sul piano tattico, ancora una volta Conte ha avuto ragione nei confronti di Allegri, il modulo 3 - 5 - 2 ha funzionato a dovere, poche volte il Milan ha dato davvero l'impressione di poter colpire o comunque di poter prendere il predominio della gara; ancor più confortante l'impatto dei nuovi, Borriello non è dispiaciuto, anche se dovrebbe essere più concreto e polemizzare meno con gli avversari; buona impressione ha dato Padoin, ed evidentemente il nostro tecnico, nell'averlo richiesto, sapeva di poter contare su un giocatore affidabile ed eclettico; infine l'eroe della serata, Caceres, autore dei due gol.
A dire il vero, una delle scelte di mercato che non mi aveva a suo tempo convito, era stata appunto quella di non riscattarlo nell'estate 2010, essendo stato uno dei pochissimi a salvarsi dal naufragio generale, e con il suo ri-esordio in bianconero, ha già posto una autorevole candidatura a prendere un ruolo di titolare o quantomeno di poter essere utilizzato con assiduità, vista la duttilità mostrata, da giocatore nato come centrale difensivo, adeguatosi bene quale esterno difensivo e mostratosi addirittura intraprendente e micidiale come esterno di centrocampo a 5.
Ma non sono state solo queste le note positive, la difesa a 3 ha funzionato bene, solo El Sharawi qualche volta ha messo un minimo di scompiglio; bene ancora una volta Estigarribia e Giaccherini, a conferma che la squadra ha ottimi ricambi che soprattutto consentono valide alternative di gioco.
Infine due parole sulla solita scenetta fatta dal nostro grande ex.
Ormai dovrebbe esserci abituato a non brillare quando si incrocia con la maglia che a suo tempo indossava e che in fretta e furia abbandonò nel momento più difficile della società, eppure il non riuscire a brillare continua a dargli un pò in testa, e non avendo con chi prendersela, stavolta se l'è presa con Storari, forse colpevole di non avere incassato altre reti.
Per fortuna sua, stavolta la prova televisiva lo ha scagionato, o meglio nessuno l'ha voluto segnalare, così avremo modo di vederlo all'opera a Torino, consapevoli del fatto che avrà modo di confermare il suo trend quando incrocia la Juventus.
Postilla infrasettimanale
- Scemenza cronica!
Come sapete, lunedì scorso sono state depositate le motivazioni della sentenza di condanna a Moggi e altri, nel processo tenutosi a Napoli, sulla vicenda Farsopoli.
Ho già avuto modo di dare un anticipo di alcuni passi salienti della sentenza (una assoluzione sostanziale, e soprattutto una affermazione di legittimità delle vittorie della Juventus sul campo), e avrò modo di tornarci.
Ma come prevedibile, c'è chi non ci vuole stare, e in questo chi si distingue come al solito è il famigerato fogliaccio rosa che si stampa a Milano.
Ho avuto modo di leggere una risposta, decisamente umoristica, ma scritta a quanto pare con convinzione degna di miglior causa, da parte della redazione del fogliaccio ad una domanda di un lettore, che era la seguente:
"Ma è vero che il campionato 2005 non è stato falsato? (F.C. - Nuoro).
Eccovi la risposta:
"Non proprio. Secondo la motivazione delle condanne al processo di Napoli, è vero piuttosto che NON E' STATA CONFERMATO (così scritto testualmente) <<EFFETTO DI ALTERAZIONE>>, IL CHE E' DIFFERENTE.
Come dire, non stiamo parlando di acqua, ma di un composto chimico formato da due molecole di idrogeno ed una di ossigeno, denominato H2O ...
Decisamente al fogliaccio rosa non si arrendono neppure di fronte all'evidenza: ed invero solo loro posso dire che non esserci prova di alterazione del campionato non significa che il campionato 2005 non sia stato falsato.
Insomma, sono dei geni di creatività umoristica, purtroppo c'è chi continua a leggerli, con l'aggravante di crederci pure.
E-mail: antonio_larosa{chiocciola}msn.com
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Juve 2025-2026
