Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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11 |
20 |
5 |
5 |
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16 |
7 |
C |
10 |
18 |
4 |
6 |
0 |
17 |
8 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
21 |
38 |
9 |
11 |
1 |
33 |
15 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.584 |
Giocate |
3.091 |
2.509 (54,73%) |
Vittorie |
1.699 (54,97%) |
1.176 (25,65%) |
Pareggi |
839 (27,14%) |
899 (19,61%) |
Sconfitte |
553 (17,89%) |
8.199 |
Fatti |
5.381 |
4.462 |
Subiti |
2.913 |
C. Europee |
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Era 3 pti (uff.) |
514 |
Giocate |
1.562 |
282 (54,86%) |
Vittorie |
928 (59,41%) |
114 (22,18%) |
Pareggi |
373 (23,88%) |
118 (22,96%) |
Sconfitte |
261 (16,71%) |
873 |
Fatti |
2.742 |
472 |
Subiti |
1.381 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 06.05.2019
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Aggiornamenti sulla storia della Juventus - di Principio Paolino
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di Juworld.NET
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BALDI - Il grande Sandro Zambelli ci ha lasciato diverse testimonianze preziosissime. In un suo articolo possiamo leggere: "Durante il Campionato 1914-15, dopo una gara svoltasi sul nostro Campo di Corso Sebastopoli, Nando Nizza (già Ingegnere, ma non ancora Cavaliere) ed io accompagnammo al 'S. Giovanni' Baldi, il potente e caro terzino novarese che quell'anno, come Gallina, Omodei, Terzi, Reynaudi e Cantone (quest'ultimo è Carlo Cantone, n. d. a.), giuocava nelle nostre file perché studente a Torino". Ebbene, le ricerche conducono a un Baldi Luigi, aspirante ingegnere, nato a Romentino (NO) il 1° febbraio 1894. Sull'Annuario Italiano del Football (Guido Baccani editore) è inoltre indicato un Baldi Luigi della Juventus, ruolo back, anno di nascita 1894, m. 1,80, kg. 78. Infine, da un'edizione dell'epoca di Hurrà ricaviamo anche il suo soprannome: "Auguri a Luigi Baldi (Pick), perché la ferita gloriosamente riportata al fronte abbia a rimarginarsi presto e senza menomargli la bella vigoria fisica".
GIACONE - Personaggio storico, perché è stato il primo juventino a giocare in Nazionale. Le fonti ufficiali (sito della Figc, Almanacco Panini) convergono tutte verso il nome Giovanni. E anche sull'Annuario Italiano del Football per la stagione 1919-1920 abbiamo Giacone Giovanni, anno di nascita 1900, statura m. 1,65, peso kg. 64. Ma su 'Juventus 90 anni di gloria' di Vladimiro Caminiti c'è un articolo attribuito a Zambelli nel quale leggiamo: "Sentite come lo stesso autore definisce quel macilento atleta di Giuseppe Giacone, goalkeeper: "Non è più un astro che sorge, ma un astro che brilla già di tutto il suo splendore. Ha l'agilità di un gatto e il coraggio di un leone, è sicuro nella presa, maestro nei plongeons". Lo stesso nome lo ritroviamo anche su Hurrà: "Tra i giocatori italiani scelti dalla C. T. per difendere i colori nazionali alla VII Olimpiade emersero per abilità, per spirito di sacrificio, per disciplina sportiva e per irreprensibile contegno i nostri tre consoci: Bruna Antonio, Ferraris Pio, Giacone Giuseppe". E ancora: "La prima gara del Torneo bancario ha avuto luogo il 13 corrente tra le squadre del Banco sconto e del Credito italiano. Vinse la prima per 1 a 0. Arbitrò il signor Giuseppe Giacone". Inoltre, Illustrato Fiat di maggio 1954 dedica una pagina agli "atleti Fiat di ieri: (...) provate a cercarli nei vari reparti: sono numerosi, seduti ai tavoli d'ufficio, o con la tuta di lavoro (...). Certo, nessuna palestra del lavoro come la Fiat conta altrettanti ex-campioni di così alto prestigio: (...) dai fratelli Mattea, l'uno, Angelo, nazionale di calcio, e Francesco, arbitro internazionale; (...) il portiere nazionale Giuseppe Giaccone, Silvio De Nicolai, calciatore del Torino e della Juventus (...) e tanti altri, fra cui (...) Rinaldo Varalda, calciatore del Torino, Guglielmo Borgo che appartenne a Juventus e Milan, Gaetano Gallo, giocatore della Juventus e del Torino (...)". Qui il portiere è addirittura Giaccone, scritto con la doppia. E sempre su Illustrato Fiat (novembre 1955) c'è una foto di Maria e Giuseppe Giaccone, della Sez. Auto, che celebrano le nozze d'argento. Lo stesso nominativo lo ritroviamo sulle edizioni di gennaio 1957 (38 anni di anzianità) e di marzo 1961 tra i premiati per la fedeltà al lavoro. Stando così le cose, diventa difficile non tener conto di entrambi i nomi, Giovanni e Giuseppe. Quanto alla data di morte, quella ovunque segnalata, 1° aprile 1964, potrebbe appartenere a un suo omonimo nato nel 1913; a questo proposito, il sito national-football-teams.com ne riporta un'altra: 30 novembre 1979.
ROLFO - La Stampa del 4 settembre 1899 ci parla di una marcia sociale "indetta dal Club Juventus" (Torino-Stupinigi-None e ritorno). Al 2° posto arriva G. Rolfo, al 3° U. Rolandi. Dunque, su un gradino del podio più in alto rispetto a Ugo Rolandi, c'è un tale Rolfo. Questo cognome compare nell'elenco dei calciatori bianconeri: per lui una sola presenza, in Juve-Toro 0-8 del 17 novembre 1912. Ma un Rolfo gioca anche l'amichevole dell'11 giugno 1899 Juventus-Sommeiller 3-0. Su 'Nasce un mito: Juventus!', Tavella scrive: "(...) l'Unione Pedestre (...) organizzò, per il primo ottobre 1899, la terza edizione dei campionati (...). A None operavano Enrico Canfari e Giulio Rolfo (...)". Ebbene, era uno studente universitario a Torino, dal 1901, Giulio Rolfo di Parma. E su impreseneltempo-torino.it, sia nell'organigramma della Società per la condotta di acqua potabile in Alpignano (presidente nel 1931) che in quello dell'Immobiliare Cavazza (amministratore nel 1946) troviamo un Rolfo Giulio, figlio di Francesco, nato il 25 agosto 1882 a Parma. Insomma, può essere che questo Giulio Rolfo, al servizio della Juve soprattutto in altre discipline, sia sceso in campo - magari per necessità - anche in una gara ufficiale a 30 anni?
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