| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
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| 19 |
44 |
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5 |
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35 |
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C |
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F |
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N |
| 36 |
73 |
21 |
10 |
5 |
59 |
27 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.556 |
Giocate |
3.071 |
| 2.498 (54,83%) |
Vittorie |
1.692 (55,10%) |
| 1.161 (25,48%) |
Pareggi |
826 (26,90%) |
| 897 (19,69%) |
Sconfitte |
553 (18,01%) |
| 8.157 |
Fatti |
5.350 |
| 4.440 |
Subiti |
2.898 |
| C. Europee |
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Era 3 pti (uff.) |
| 508 |
Giocate |
1.534 |
| 279 (54,92%) |
Vittorie |
917 (59,78%) |
| 112 (22,05%) |
Pareggi |
358 (23,34%) |
| 117 (23,03%) |
Sconfitte |
259 (16,88%) |
| 864 |
Fatti |
2.700 |
| 467 |
Subiti |
1.359 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 18.12.2020
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NON E’ POSSIBILE!!!!!?????
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di Ugo Russo
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Tutti gli amici juventini penseranno che lo scrivente alluda all’incredibile modo in cui Morata ha fallito il gol contro l’Atalanta (errore ancora più grave di quello dal dischetto di Ronaldo), di fatto togliendo altri due punti ai bianconeri. Non è questo che esplicita il titolo, o meglio non solo questo e su Morata torneremo dopo.
Lo schifo, lo sconcio, lo scandalo è quello che riguarda molti arbitri ed addetti al Var che stanno condizionando e indirizzando i risultati di un numero considerevole di partite. Come non parlare di campionato falsato se oltre al volerlo far giocare per forza in condizioni in cui non bisognava proprio farlo cominciare; a punire tante squadre a dispetto di altre perché giocando ogni tre giorni ad alcune si tolgono per infortunio (e anche per covid) i giocatori più rappresentativi per periodi più lunghi del solito (vedi il Milan, ancora meritatamente primo, l’unica vera realtà di questo campionato, che sta giocando da un mese senza Ibra, Kjaer, Saelemaekers). Ma quando vengono spudoratamente aiutate certe formazioni e vengono designati molto spesso per loro gli arbitri più graditi (che sbagliano, dobbiamo ancora dirlo?, per incapacità ed evidentemente o forse per una sorta di suggestione -e soggezione- verso certi stadi e probabilmente certe maglie), allora non ci possiamo più stare.
Prendete il caso della Roma; nonostante certe direzioni del passato nettamente a suo favore con lui, continuano spesso ad assegnargli Di Bello. A volte per certe partite o lo dovevano sospendere oppure non gli dovevano fare più arbitrare proprio i giallorossi. Tra direttore di gara e Var la Roma con Di Bello ha una media superiore al 90% come vittorie! E chi è la squadra capitolina, il Real Madrid delle 5 Coppe dei campioni vinte? La Juventus del quinquennio o di Boniperti-Charles e Sivori? L’Ajax di Crujff? Il Benfica di Eusebio?
Ieri Abisso (altro portafortuna della Roma) e Di Bello, rispettivamente come arbitro e addetto al Var (mai intervenuto a smentire le nefandezze del collega) erano a Torino nella vittoria dei giallorossi. In un calcio deciso da episodi, ricordo quello che hanno fatto: primo fallo di Singo ammonizione giusta, seconda assolutamente inventata lasciando il Toro in 10 per un’ora e venti minuti, in ‘pratica decidendo dopo poco dall’inizio, la partita; primo gol Roma dell’armeno da annullare per un netto fallo su Belotti da dietro (e Mancini, già ammonito, è stato graziato!); rigore del 2-0 inventato perché Dzeko si è buttato e, casomai, fallo iniziato fuori area. Basta?
La Roma avrà si e no un episodio sfavorevole l’anno e arma un casino in sala stampa allucinante. Poi, si vede, riprende tutto con gli stra-interessi.
Dopo quanto successo ti aspetti che Abisso e Di Bello vengano fermati minimo per un mese (anche se andrebbero radiati) ed invece sapete chi arbitra domenica Atalanta-Roma? Dopo tre giorni!!!??? DI BELLO!!!!!????? Ora che hanno fatto arrivare i giallorossi in ottima posizione bisogna cercare di mantenerceli… A TUTTI I COSTI!!! Vergogna!!! Senza contare, poi, che ieri Giampaolo ha lasciato in panchina, ad eccezione di Belotti, gli uomini di nome, ma come è venuto, ad esempio, il recente 5-1 a Bologna? Mihajlovic, non potendo disporre di Skorupski, ha schierato tra i pali non l’esperto Da Costa ma l’esordiente portiere della Primavera Ravaglia. Per tutta la partita quest’ultimo ha giocato non a presidio dei pali ma all’altezza del dischetto del rigore ed ogni tiro è entrato senza problemi. A ricordare con 108 anni di distanza “il disastro Faroppa” l’esordiente che fece perdere in casa la nazionale contro la Francia (3-4) facendo quattro papere clamorose! E quella rimase la sua unica esperienza tra i pali dell’Italia.
Allora tutti, o quasi, concorrono a facilitare la Roma? Non si può certo pensare a questo ma ora ha raggiunto la Juventus al terzo posto e le radio romane già dicono: “tanto i bianconeri dovranno recuperare col Napoli e dunque i giallorossi sono terzi!”. I corrotti media fanno in modo da indicarla come possibile favorita? Speriamo che il massimo torneo, se proprio non lo vogliono interrompere, saprà acquistare presto un minimo di credibilità. Per far questo, prima devono radiare un bel po’ di arbitri…
Scrivevamo di Morata. Credo che nella storia del calcio non si sia mai visto sbagliare un gol così facile. Da non paragonare neppure a quelli che tirano alto da un metro con la porta spalancata, perché magari è stato uno strano rimbalzo del pallone ad ingannarli. Qualcuno avrà pensato che lo spagnolo si sarà detto: “tanto se segno me lo annullano!”. Ammesso che… il compito del puntero di razza è tirare sempre nella maniera migliore in porta, a maggior ragione se non sente prima un fischio. Allora, cominciamo a ragionarla in questo modo: dato che costi un bel po’ di soldini e hai guadagni, visti i tempi, faraonici, mi hai fatto perdere due punti con un gol così che non ti puoi permettere di sbagliare? Ti do una multa da 50 mila euro e la prossima partita non ti faccio giocare. Forse non fai più di queste frescacce e quella leggerezza, quella supponenza, quella superficialità ti passeranno presto. I difensori di Morata potranno dire: “Sì, ma in questo inizio di stagione ha fatto reti importanti e, per l’appunto, gliene hanno annullate non poche regolari”. Va bene, ma Morata è stato comprato per fare i gol e quelli così facili non li può sbagliare perché poi ti costano punti in classifica.
Nelle parti alte della graduatoria c’è un’ammucchiata immonda, come fosse il campionato, per dirla alla milanese, del ciapa no. Ma, ribadiamo, è così per mera volontà di quelle che una volta erano chiamate “giacchette nere” (e non c’era il Var delle continue polemiche…).
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Juve 2023-2024
