Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
19 |
44 |
13 |
5 |
1 |
35 |
11 |
C |
16 |
28 |
8 |
4 |
4 |
22 |
14 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
35 |
72 |
21 |
9 |
5 |
57 |
25 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.555 |
Giocate |
3.070 |
2.498 (54,84%) |
Vittorie |
1.692 (55,11%) |
1.160 (25,47%) |
Pareggi |
825 (26,87%) |
897 (19,69%) |
Sconfitte |
553 (18,01%) |
8.155 |
Fatti |
5.348 |
4.438 |
Subiti |
2.896 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
508 |
Giocate |
1.533 |
279 (54,92%) |
Vittorie |
917 (59,82%) |
112 (22,05%) |
Pareggi |
357 (23,29%) |
117 (23,03%) |
Sconfitte |
259 (16,89%) |
864 |
Fatti |
2.698 |
467 |
Subiti |
1.357 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 09.02.2021
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Il punto di lunedì 8 febbraio
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di Antonio La Rosa
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Spadafora addio!
Caduto il governo Conte bis, dunque caduto pure il brillante ministro per lo sport, Spadafora. Che ci ha tenuto a far sapere di essere stato designato al dicastero, senza conoscere nulla di sport. Non c’era bisogno che lo dicesse, lo si era capito, per come ha esposto l’Italia al rischio di essere esclusa dalle prossime Olimpiadi, ed anche dalle sue interferenze faziose nel calcio. Personaggio attento ai protocolli per Cristiano Ronaldo, quanto distratto per tutti gli altri temi del calcio, escluso quello di sostenere certe candidature ai posti chiave federali. Non penso ci mancherà.
*******
La potenza del Suning …
A quanto pare l’Inter è ufficialmente in vendita, o svendita, a seconda di come volete vedere la situazione. Crisi di liquidità del gruppo Suning, nuove politiche del governo cinese, che stanno producendo il progressivo smantellamento dei grossi investimenti nel calcio, locale e internazionale, addirittura staccati i diritti della serie A, al gruppo televisivo controllato da Suning. E ripenso alla estate 2006 … Ci volevano distruggere, ci hanno fatto risorgere più forti di prima, e chi aveva concepito o beneficiato di quella impostura, oggi è alla ricerca di padroni.
*******
Il punto calcistico
Coppa Italia:
Siamo ad un passo dalla finale, ma quello fondamentale sarà domani sera allo Juventus Stadium. Importante vincere al Meazza, praticamente senza rischiarsi nulla, a parte l’errore iniziale che aveva fruttato il vantaggio dei nerazzurri. Anche stavolta Juventus con diverse assenze, le ultime dicono di Arthur e Morata in forte dubbio.
Campionato:
Altro dato confortante, dal campionato, vittoria convincente, al termine di una gara gestita in maniera intelligente, una vittoria chiara senza grossi pericoli corsi, come dire una partita finalmente da grande squadra, che sa adeguarsi alle situazioni, gestire energie, neutralizzare le armi migliori avversarie, non rischiare quasi nulla, colpire quando serve. La crescita principale sia soprattutto nella guida tecnica, Pirlo evidentemente comincia a fare tesoro delle esperienze stagionali, soprattutto dopo la sconfitta del Meazza ha modificato nettamente la filosofia di gioco, che non è solo questione di moduli, è soprattutto questione di mentalità: spesso quest'anno la Juventus è scesa in campo dando l'impressione di non prendere in considerazione il modo come giocassero gli avversari, un atteggiamento narcisista quanto presuntuoso, quasi che chiamarsi Juventus e avere CR7 in squadra fosse già sufficiente per vincere di inerzia. Per quanto assurdo possa sembrare, le cose meno piacevoli sono arrivate dopo il raddoppio, ovvero quando la gara appariva saldamente in pugno: intendiamoci, non è che si sia rischiato più di tanto, ma la squadra non ha più tenuto palla come si deve, non è saputa ripartire, si è schiacciata un po' troppo a difesa dei propri sedici metri; diciamo anche che si ci è messo pure Orsato, quello che sarebbe nostro amico, ha consentito giocate ai limiti agli avversari (Ronaldo ammonito per aver subito fallo, altro netto fallo su Rabiot non sanzionato e Roma pericolosamente al tiro, per fare due esempi). Non credo di sbagliare se indico in Chiellini, Rabiot e CR7 i migliori della giornata, fermo restando che non ho visto giocatori insufficienti oggi; il primo, tornato a condizioni fisiche accettabili, sta facendo notare quanto ci sia mancato lo scorso anno nei momenti delicati della stagione, anche per inculcare ai nuovi quello che deve essere lo spirito di squadra; Rabiot, spesso criticato, ha recuperato una infinità di palloni, gestendoli in maniera sempre adeguata; infine CR7 tornato ad essere una "sentenza", tre palloni come si deve, un gol, una traversa, ed una parata impegnativa di Pau Lopez.
E-mail: antonio_larosa{chiocciola}msn.com
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