Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
19 |
44 |
13 |
5 |
1 |
35 |
11 |
C |
18 |
29 |
8 |
5 |
5 |
25 |
18 |
F |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
N |
37 |
73 |
21 |
10 |
6 |
60 |
29 |
T |
La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
|
Serie A |
4.557 |
Giocate |
3.071 |
2.498 (54,82%) |
Vittorie |
1.692 (55,10%) |
1.161 (25,48%) |
Pareggi |
826 (26,90%) |
898 (19,71%) |
Sconfitte |
553 (18,01%) |
8.158 |
Fatti |
5.350 |
4.442 |
Subiti |
2.898 |
C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
508 |
Giocate |
1.535 |
279 (54,92%) |
Vittorie |
917 (59,74%) |
112 (22,05%) |
Pareggi |
358 (23,32%) |
117 (23,03%) |
Sconfitte |
260 (16,94%) |
864 |
Fatti |
2.701 |
467 |
Subiti |
1.361 |
Tutti i numeri della Juventus |
|
Pubblicato il 27.09.2021
|
JOYA ... E DOLORI
|
di Antonio La Rosa
|
Due partite vinte in maniera diversa ma sostanzialmente entrambe con patemi d’animo, una in rimonta e sofferenza, a La Spezia, una invece con il solito rischio rimonta dopo un dominio direi incontrastato, parecchie occasioni sprecate, ma anche momenti di amnesia totale. Come sapete, io sostengo l'esistenza del "dio del calcio", che si manifesta anche in partite come quella die ieri, e come quella di mercoledì, usando la fortuna e la sfortuna a seconda di chi la merita o se la cerca: è stato il turno della fortuna ma con avvertimento, ovvero, "vi restituisco quanto vi avevo tolto in gare precedenti, ma non abusate, perchè se in una partita che doveva essere 3 - 0 dopo 20 minuti, siete ancora in vantaggio di misura, se dopo l'infortunio del vostro giocatore, trovate il rigore del 2 - 0 e, neppure il tempo di esultare vi fate segnare con una dormita collettiva in area, se trovate il 3 - 1 ad inizio ripresa, continuate a sprecare e poi su uscita a caiser di cane, perdete palla e beccate il secondo gol, vuol dire proprio che la sfortuna ve la cercate". Insomma, - il "dio del calcio" ha mandato messaggi chiari e spetterà al nostro allenatore per primo, ma anche alla dirigenza successivamente, comprenderli correttamente, se non si vuole rischiare che, dopo i nove anni di vacche grasse, si affrontino nove anni di vacche magre e di progressiva "interistizzazione" della Juventus.
*******
Mercoledì i messaggi pervenuti sono stati i tre gol realizzati oggi, ovvero Kean, Chiesa e De Ligt, quasi a voler dire, ad onta di certi discorsi sulla maglia che "pesa", i tre calciatori discussi almeno in questo scorcio iniziale di stagione, che loro sanno bene quanto pesi la maglia della Juventus sulle loro spalle, e sanno già come sopportarne il peso, per tutti vedasi la caparbietà di Chiesa nell'occasione del pareggio, dapprima a rubare palla all'altezza della bandierina a Verde, poi ad inserirsi in una palla vagante in area per cercare il gol. Ieri, come contro il Milan, venti minuti straordinari, ma solo una rete e almeno due fallite, con qualche azione che poteva essere meglio finalizzata: un Dybala in giornata che illuminava, tutto il complesso a funzionare, al punto che pure Bentancur e Bernardeschi sembravano calciatori; poi l'uscita del nostro numero dieci e una sorta di smarrimento del gruppo, che così palesa una carenza di personalità, tendendo ad abbattersi a prima contrarietà, e a ben vedere lo sviluppo della gara lo conferma, tre soli tiri in porta, due gol, senza vere responsabilità di Perin, che anzi un mezzo miracolo l'aveva fatto sulla conclusione di Quagliarella. Io credo che il gruppo non abbia ancora digerito la partenza di Ronaldo, saperlo in campo o comunque disponibile, dava una certa tranquillità, male che andassero le cose, CR7 avrebbe comunque potuto trovare la giocata ottimale per mettere a posto le cose; adesso invece si notano questi momenti di sbandamento, rivedete le facce dei nostri dopo il secondo gol doriano e capirete tutto, in alcuni si leggeva il terrore.
*******
Parliamo allora dei problemi e degli interrogativi rimasti: - Allegri per adesso mi sembra navigare come Pirlo lo scorso anno, alla ricerca della soluzione tattica migliore per il gruppo, ma a furia di cambiamenti, temo si stia smarrendo pure lui, insistere con il 4 - 4 - 2 in queste condizioni non mi pare una buona idea, e se schiera Cuadrado e Chiesa entrambi a destra, di fatto complica la vita a entrambi, costringendo uno a coprire l'altro, e così diventare scarsamente incisivo; - Kulusevski: nel dopopartita ha detto Allegri che non deve giocare spalle alla porta, ed invero a Parma non ci giocava affatto, per la semplice ragione che giocava o da mezzala o da terzo in un tridente d'attacco, in questi ruoli, date le sue caratteristiche di giocatore che ha bisogno di campo e di giocare spalle alla porta della sua squadra, riesce ad esprimersi come si deve, mentre da punta è spesso costretto a ricevere palla spalle alla porta, ed essendo come tutti i calciatori potenti in progressione, facile però da bloccare da fermo o a inizio azione, i risultati sono quelli che vediamo tutti; - deciditi caro Allegri, questa squadra non può giocare con il 4 - 4 - 2: non ritieni che un centrocampo a 3 possa supportare un tridente senza sguarnire la difesa e squilibrare il tutto? Meglio un 4 - 5 - 1 dove nel centrocampo a 5 un esterno abbia più propensioni offensive e l'altro più difensive; oppure, abbi coraggio, visto che fantasia in attacco ne abbiamo e buona, vedi di giocare per fare un gol in più, anzichè subirne uno in meno.
*******
La dirigenza invece deve rendersi conto che se il nuovo ciclo non partirà quest'anno (io spero sempre di essere smentito ma la realtà è quella che è), è conseguenza del fatto che da qualche anno si è rinunciato a programmare e in particolare quest'anno sono state operate "non scelte" di mercato, occorrono due esterni difensivi, un vero play a centrocampo, i giovani di talento non vanno mandati in prestito ma gettati nella mischia nella Juventus, è qui che devono crescere. E due errori gravi a mio giudizio sono stati commessi quest’estate. La partenza di Cristiano Ronaldo, da fonti abbastanza attendibili, effettivamente risulta vero che il portoghese avesse l’intenzione di chiudere la carriera a Torino, c’era una proposta direi seria, prolungamento anche con una riduzione dell’ingaggio, per un altro anno e opzione per il terzo. In altri termini, CR7 teneva a completare il suo grande slam, tre club nella sua carriera, in due ha vinto palloni d’oro e Champions, non averlo fatto alla Juve era da lui visto come una sconfitta personale, per cui, consapevole che probabilmente quest’anno la Juventus non parte favoritissima, avere un altro anno, il quinto in bianconero (nota, sia allo United, sia al Real, ha vinto Champions e pallone d’oro alla sua quinta stagione), e possibilmente un sesto, gli consentiva di avere altre occasioni per coronare questo obiettivo. E’ stata la Juventus ad avergli risposto che non intendeva trattare il prolungamento del contratto, cosa alquanto grave, non perché la scelta non sia anche comprensibile da un certo punto di vista, diciamo di bilancio, bensì perché pur sapendosi che CR7 era in partenza, non si è mai realmente pensato a sostituirlo. SIcchè adesso ci troviamo a corto di giocatori in attacco, dato che la sfortuna, che ci vede benissimo, ci ha tolto prima della gara contro il Chelsea, sia Dybala, sia Morata, con Kaio Jorge ancora oggetto misterioso e neppure in lista Champions.
*******
Non diverso il discorso per quanto riguarda Donnarumma. Intanto leggo che ci sarebbe un riavvicinamento della Juventus al portiere, scontento di fare il secondo di Keylor Navas al PSG, e sul punto le notizie che mi arrivano sono di segno diametralmente opposto. Donnarumma era praticamente già della Juventus, accordo totale, e proprio fidandosi di questo accordo, Raiola non ha preso neppure in considerazione l’ultima offerta del Milan (rinnovo di un anno a otto milioni e clausola rescissoria molto bassa, per consentirgli eventualmente di poter andare via l’anno successivo); poi il voltafaccia che ha notevolmente irritato sia il portiere, sia Raiola, trovatosi scoperto, non avendo cercato altra soluzione, per il suo rappresentato, con altri club. Ai primi di luglio, infatti, tutte le grandi d’Europa avevano già sistemato la casella dell’estremo difensore, ed il rischio che Donnarumma, miglior giocatore degli Europei, potesse rimanere senza squadra è stato reale, non favola metropolitana. Pare quindi che Raiola se la sia legata al dito questa, immaginate Donnarumma a spasso costretto a tornare sui suoi passi e o rientrare al Milan o accettare una società di secondo piano ad una cifra inferiore al suo valore? Quindi se Donnarumma ritorna sul mercato, a parte che si dovrebbe trattare con Al Khelaifi, l’amico del cuore di Ceferin, non penso che Raiola non presenterebbe alla Juventus il conto del voltafaccia estivo.
E-mail: antonio_larosa{chiocciola}msn.com
|
|
|
Juve news - Tuttosport
|
Scamacca squalificato per Atalanta-Juve, vice-Gasperini polemico: "Come si può?" | Tevez ricoverato, paura in Argentina: come sta e gli ultimi aggiornamenti | Thuram, Giuntoli studia la formula. Juve, la novità ‘mercato' arriva da Napoli? | Juve, ma questo Mondiale quanto vale? Si cercano soldi, sorpresa Apple | Higuain vince ancora: dopo l'addio al calcio diventa campione... di padel | Pagelle Juve: McKennie da incubo, finalmente Weah, Alex Sandro perché? | Lazio-Juve, fischia CalVARese: Orsato ok. Locatelli, giallo giusto | Nuova maglia Juve, che spoiler: il prossimo anno si giocherà così | Juve, Allegri e le critiche: "Colpa nostra, troppi punti fatti all'andata" | Perin: "Messi all'angolo tiriamo fuori il meglio. Juve più grande di tutti noi" |
|
I giocatori della Juventus
|
|