| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
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| 19 |
44 |
13 |
5 |
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35 |
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C |
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29 |
8 |
5 |
5 |
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18 |
F |
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N |
| 37 |
73 |
21 |
10 |
6 |
60 |
29 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.557 |
Giocate |
3.071 |
| 2.498 (54,82%) |
Vittorie |
1.692 (55,10%) |
| 1.161 (25,48%) |
Pareggi |
826 (26,90%) |
| 898 (19,71%) |
Sconfitte |
553 (18,01%) |
| 8.158 |
Fatti |
5.350 |
| 4.442 |
Subiti |
2.898 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 508 |
Giocate |
1.535 |
| 279 (54,92%) |
Vittorie |
917 (59,74%) |
| 112 (22,05%) |
Pareggi |
358 (23,32%) |
| 117 (23,03%) |
Sconfitte |
260 (16,94%) |
| 864 |
Fatti |
2.701 |
| 467 |
Subiti |
1.361 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 06.02.2022
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Gennaio. Analisi dei singoli della Juventus. Buoni e cattivi - di Marco Vella
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di Tifosi
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Passata agli archivi l' analisi sul gioco della nostra squadra del cuore, nel mese di Gennaio, passiamo a esaminare i promossi e bocciati del mese appena trascorso
Prima però voglio soffermarmi sulle cessioni di Bentancour e Kuluvsesky. Il Gennaio dei due era stato a tinte opposte. L' uruguagio era stato tra i promossi dello scorso mese, specialmente nella sfida contro il Milan era stato tra i migliori in campo, reggendo il centrocampo da solo, visto la serata no di Locatelli, facendo diga e filtro in una sfida in cui la Juventus pur non creando molto non ha quasi rischiato nulla. Credo che un giocatore con le sue caratteristiche di corsa boxe to boxe, con Conte al Tottenham riuscirà a esplodere definitivamente e diventare un top mondiale nel suo ruolo. Ciò nonostante non sono troppo dispiaciuto per la sua partenza, anzitutto perché parliamo di un giocatore che seppur giovane e con margini di miglioramento, è ormai formato, e probabilmente non è ciò che serviva a questa Juventus, non avendo goal nelle gambe né essendo un play maker, ancora negli occhi ho il clamoroso errore di Oporto, lo scorso anno.
Discorso del tutto diverso per Kuluvsesky, autore di un Gennaio negativo, nonostante abbia trovato più spazio e anche la rete contro la Roma, non è riuscito a sfruttare l' occasione che ha avuto con l' infortunio di Chiesa, al punto da costringere Allegri a portare in prima squadra Ake. Un giocatore di cui però vedo la cessione con rammarico. Parliamo di un ragazzo che è solo alla sua terza stagione da professionista, che lo scorso anno è saputo essere decisivo nei momenti chiave, come nella finale di Coppa Italia, che è stato vittima di un forte equivoco tattico, quasi sempre schierato da seconda punta, quando probabilmente il suo ruolo naturale è terzo di attacco a destra. Dotato di un ottimo tiro e tanta fisicità, non fa della velocità il suo punto forte, non so se Conte potrà sfruttare al meglio le sue caratteristiche considerato i suoi dogmi tattici, ma spero questa cessione non diventi fonte di rimpianto per la Juventus, ricordo un giovane con cui non si ebbe la pazienza di aspettarlo, schierandolo spesso fuori ruolo, e venduto poi all' Arsenal, un certo Thierry Henry. Non insultatemi per questo paragone.
Passiamo ora ai giudizi di questo mese.
Buoni: Szczesny, Rugani, Chiellini, Arthur, Mc Kennie, Dybala.
Il polacco si conferma tra le sicurezze della squadra. Sui goal subiti questo mese non ha grandi responsabilità ma si merita ancora una volta una menzione tra i promossi, per via di quel rigore parato a Pellegrini che ci ha regalato una vittoria fondamentale. Inoltre, anche nelle interviste in cui non vi è mai una autocelebrazione ma al contrario una continua voglia di migliorarsi come singolo e come squadra, ne testimoniano la leadership negli spogliatoi.
Rugani è la nota più lieta del mese appena passato. Schierato sempre titolare, dopo mesi di buio, si è fatto trovare prontissimo, in matches dal livello di difficoltà molto elevato. Non prestazioni da 8 in pagella, ma una sufficienza sempre meritata e senza sbavature, che per un difensore centrale è ciò che conta. Questo suo recupero soprattutto mentale, mi ha ricordato molto quello di Legrottaglie, nella Juventus di Ranieri, un giocatore criticato e mandato via dopo le promesse iniziali, che una volta tornato seppe fare benissimo guadagnandosi la titolarità, poi persa in maniera discutibile per il ritorno di Cannavaro. Recuperare Rugani in virtù dell' età che avanza per Chiellini e Bonucci, sarebbe fondamentale per la squadra .
Giorgio Chiellini che si conferma tra i buoni del mese. Le partite contro Inter e Milan sono stati il manifesto di ciò che ancora rappresenta per la squadra. Un totem che, sa guidare i suoi esempi i compagni e terrorizzare gli attaccanti avversari, né Dzeko né Ibrahimovic hanno saputo rendersi pericolosi marcati dal nostro capitano, e il modo in cui ha saputo incoraggiare Alex Sandro subito dopo l' errore in finale, ne conferma la caratura come uomo e capitano.
Gennaio è stato il mese delle riscoperte, infatti dopo Rugani anche Arthur si è guadagnato la promozione. Sono contento sia rimasto visto che la coppia con Locatelli sembra quella meglio assortita a livello di qualità, concedendo all' italiano di potersi inserire in zona goal come a Roma, inoltre il brasiliano sembra essere migliorato anche sulle verticalizzazioni e da un suo cross è arrivato proprio il goal di Rugani contro la Sampdoria. Una coincidenza?
Wes Mc Kennie, anche per lui conferma tra i promossi del mese. L' americano si è rivelato l' arma in più per l' attacco bianconero con i suoi inserimenti in area avversaria, ben due reti più un assist decisivo per De Sciglio. Allegri rimproverava proprio al suo centrocampo i pochi goal e Mc Kennie sembra essere la cura ideale per questo male, non proibitivo per lui trovare la doppia cifra ricoprendo il ruolo di Vidal ai tempi della prima Juve di Allegri.
Certezza come Tek, tra i promossi del mese è Paulo Dybala. Nonostante le tante polemiche per un rinnovo che sta diventando una telenovela ( più per colpe societarie che sue ) , l' argentino ha trovato la rete tre volte questo mese, confermandosi come fonte primaria dell' attacco juventino e vedo assurdo privarsi di un giocatore del genere con caratteristiche di inventiva, che anche a livello europeo non si vedono facilmente, quindi come si potrebbe sostituire una sua partenza? Puntare tutto sulla corsa e fisicità non la vedo come una soluzione praticabile. Specialmente se a volte, come successo a Milano si opta per un centrocampo tutta corsa, obbligando l' argentino a inventarsi qualcosa, che non sempre riesce.
Cattivi: Alex Sandro
Sembra stia diventando accanimento terapeutico il mio ma il brasiliano non fa nulla per farmi cambiare idea. L ' errore macroscopico e incomprensibile in Supercoppa ancora non è stato metabolizzato, e anche contro il Milan quell'intervento a inizio partita su Calabria è stato oltremodo rischioso. Ciò unito a una fase offensiva pressoché inesistente non permette valutazioni positive. Probabilmente a fine anno le strade si separeranno, sta a lui recuperare mentalmente tornando a essere una risorsa sulla sinistra, considerato che personalmente allo stato attuale lo vedo come terza alternativa a sinistra dietro Pellegrini e De Sciglio.
Alla prossima con i giudizi su una Juve cambiata tanto sul mercato con la speranza di poter mettere i nuovi arrivi tra i promossi del prossimo mese
Marco Vella
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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