| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
| 25 |
50 |
14 |
8 |
3 |
41 |
21 |
C |
| 21 |
31 |
7 |
10 |
4 |
27 |
22 |
F |
| 1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
1 |
2 |
N |
| 47 |
81 |
21 |
18 |
8 |
69 |
45 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.610 |
Giocate |
3.110 |
| 2.521 (54,69%) |
Vittorie |
1.709 (54,95%) |
| 1.183 (25,66%) |
Pareggi |
844 (27,14%) |
| 906 (19,65%) |
Sconfitte |
557 (17,91%) |
| 8.235 |
Fatti |
5.408 |
| 4.492 |
Subiti |
2.934 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 518 |
Giocate |
1.588 |
| 283 (54,63%) |
Vittorie |
940 (59,19%) |
| 115 (22,20%) |
Pareggi |
380 (23,93%) |
| 120 (23,17%) |
Sconfitte |
268 (16,88%) |
| 876 |
Fatti |
2.778 |
| 478 |
Subiti |
1.411 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 25.05.2022
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Lo scudetto dei "torelli" e lo scudetto delle foto dei vincitori delle partitelle finali. - di nosmoking
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di Tifosi
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La Juve qualche titolo lo ha vinto quest'anno, quello dei "torelli" e quello delle foto post-partitelle alla fine degli allenamenti. Oltre la rabbia per la stagione fallimentare, non ci resta che l'ironia.Che dirà di Allegri ora Recand e tutti i pochissimi allegriani rimasti ormai? Allegri sostiene che bisogna arrivare a Febbraio/Marzo nelle migliori condizioni possibili e puntualmente la Juve arriva in condizioni fisico-atletiche pietose. Sostiene come alibi che ci sono stati infortuni traumatici e pochi infortuni muscolari quando è vero esattamente il contrario. Avsim (Simone) da Benevento insegna per chi volesse approfondire. Ma è la Società che deve approfondire le cause di tutti questi infortuni muscolari. Lo staff tecnico sotto ad Allegri, senza considerare i medici e i fisioterapisti, è formato da 15 persone, ripeto ben 15, compresi i match analysts coordinati da Scirea, questi ultimi ovviamente senza alcuna colpa. Ma gli altri, magari laureati in Scienze motorie o diplomati ISEF non hanno da dire nulla? Aspettiamo che la Società richieda loro al più presto consigli, miglioramenti da apportare nella preparazione atletica, cura maniacale nelle capacità condizionali dei giocatori, resistenza, forza, velocità, potenza senza pensare ognuno al proprio orticello o a chi è più bravo tra i preparatori. Bisogna remare tutti fino all'ultimo dipendente nella stessa direzione, verso i nostri obiettivi che sono stati quelli di Boniperti, di Bettega, di Morini, di Furino, di Platini, di Davids, di Lippi, del primo Vidal, di Conte che ha rigenerato in poche settimane Bentancur e Kulu. Le finaliste dell'Europa League corrono più di noi per non parlare di tutte le inglesi di vertice. A dirla tutta poi anche gli infortuni traumatici sono la causa del gioco sparagnino, anzi del non gioco, di Allegri, della filosofia del corto muso che quest'anno non esiste nemmeno più. Se devi sempre rincorrere l'avversario, se stai sempre dietro in classifica, se non puoi permetterti in qualche partita il turn over per far rifiatare qualcuno, se devi sempre entrare in scivolata per difendere ad oltranza o per recuperare qualche pallone, tutti arrivano spremuti a fine stagione, anzi molto prima, rischi sempre di farti male. Se Dybala deve far gioco, non avendo la squadra alcun tipo di gioco, se deve impostare, andare a prendersi il pallone a centrocampo e portarlo in avanti con dribbling a ripetizione, è matematico che faccia meno reti, che arrivi stanco nei pressi dell'area avversaria quando poi non si infortuna come successo col Sassuolo lo scorso anno con Pirlo addirittura sulla lunetta della nostra area per difendere non si sa cosa. D'altronde non abbiamo preso Guardiola o Klopp quando erano liberi per rinnovare al primo Allegri, e dispiace che tanti nostri giocatori non abbiano visto alla Juve che esiste un altro calcio, più propositivo, più organizzato, più intenso e ovviamente più vincente. Ci vogliono le idee, la cura dei dettagli, la programmazione, l'organizzazione, ma Agnelli riprende Allegri perché sicuri entrambi di ritornare a vincere almeno lo scudetto e qualche Coppa nazionale, invece nulla del nulla. Alcuni tifosi Juve non vedono più le partite e non vanno più allo stadio, d'altronde ci palleggiano in faccia tutte le avversarie, anche le cosiddette "piccole", che poi piccole non sono, e per giunta a Torino come l'Empoli, il Sassuolo e il Bologna. Il valore dei giocatori sta scendendo, il titolo in Borsa va come va, siamo alla periferia del calcio che conta e qualche calciatore prima di venire alla Juve si fa qualche domanda. Mandragora acquistato e pagato dalla Juve, è e sarebbe stato senza dubbio migliore, più funzionale e meno costoso di Rabiot, mandiamo i giovani a farsi le ossa invece di tenerli a Torino come Fagioli alla Cremonese, Nicolussi Caviglia al Perugia e al Parma e ci ritorna con grave infortunio anche lui, entrambi comunque meglio di Rabiot al quale qualcuno pensa addirittura di rinnovare il contratto scadente a giugno 2023, invece di venderlo subito questa estate. I limiti della squadra li conosciamo tutti; sarà che Allegri è scarso se otteniamo zero titoli? Di 5 scudetti vinti almeno 3 ha rischiato di perderli (2 contro il Napoli di Sarri e 1 contro la Roma di Spalletti) con la squadra migliore, anzi con due squadre a disposizione, con Higuaín, con Pjanic (guai a riprenderlo!), senza le milanesi. Ricordate le tante partite non giocate o giocate male, ad esempio contro il Palermo in Serie A o contro il Porto in Champions entrambe vinte di corto muso, ma inguardabili. Dani Alves ci ha lasciato per questo, addirittura con una frattura subita in Genoa-Juve. Marchisio e Cáceres si sono infortunati gravemente da trauma sempre per gli stessi motivi perché come Dybala sono dei generosi. Sentite Cassano che ha detto degli allenamenti di Allegri al Milan, anche allora infortuni superiori alla media, e ripetute critiche di Berlusconi al gioco. In serie C giocano meglio di noi, ma anche in Serie D e in Eccellenza. Guardate la Recanatese di Giovanni Pagliari, promossa in C!
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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