| Tutte le partite ufficiali della stagione |
| G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
|
| 26 |
53 |
15 |
8 |
3 |
43 |
21 |
C |
| 24 |
36 |
8 |
12 |
4 |
32 |
26 |
F |
| 5 |
6 |
2 |
0 |
3 |
12 |
9 |
N |
| 55 |
95 |
25 |
20 |
10 |
87 |
56 |
T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
|
Serie A |
| 4.618 |
Giocate |
3.114 |
| 2.525 (54,68%) |
Vittorie |
1.711 (54,95%) |
| 1.185 (25,66%) |
Pareggi |
846 (27,17%) |
| 908 (19,66%) |
Sconfitte |
557 (17,89%) |
| 8.253 |
Fatti |
5.415 |
| 4.503 |
Subiti |
2.938 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 518 |
Giocate |
1.596 |
| 283 (54,63%) |
Vittorie |
944 (59,15%) |
| 115 (22,20%) |
Pareggi |
382 (23,93%) |
| 120 (23,17%) |
Sconfitte |
270 (16,92%) |
| 876 |
Fatti |
2.796 |
| 478 |
Subiti |
1.422 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 14.04.2023
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Un risultato che è sempre pericoloso - di 'X
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di Tifosi
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...ovviamente nel titolo mi riferisco all'1-0.
Purtroppo il "corto muso" si sta verificando quasi sistematicamente, quest'anno in particolare. Vittorie striminzite, spesso sofferte ed ottenute con paura e mezzi miracoli di portiere e difensori che molto frequentemente devono prodigarsi nei minuti finali della partita e non solo, indipendentemente dall'avversario che si ha davanti. La partita di ieri sera non fa eccezione e se non fosse stato per il doppio miracolo di Perin oggi si parlerebbe di un'altro mezzo fallimento casalingo. E' proprio in casa infatti che il rendimento della Juventus mi sembra deficitario da un paio di stagioni a questa parte. Sarà una coincidenza, sarà per mediocrità, sarà perchè il sostegno dei tifosi allo stadio è stato per varie ragioni inibito o perlomeno frenato. Certo è che questa squadra non scalda, non induce ad entusiasmo e certamente non trascina i tifosi verso uno stato di carica ed euforia da restituire a chi va in campo. Già: chi va in campo... Il 3-4-3 di ieri si è di fatto trasformato in un 5-2-3 che ha lasciato il centrocampo in mano allo Sporting, che ci ha fatto a fette approfittando di una squadra praticamente spaccata in due. Il problema secondo me è sempre lo stesso : i tre centrali costringono la squadra a schiacciarsi all'indietro e risucchiano gli esterni sulla linea difensiva, lasciando troppo campo agli avversari. Il fatto è che un 4-3-3 con questo Alex Sandro e con Danilo ormai divenuto un centrale di difesa è complicato, come complicato è mettere questo Cuadrado terzino destro viste le difficoltà di un campione ormai 35enne in fase di copertura. De Sciglio nemmeno lo conto visto che sta fuori per infortunio tre settimane su quattro. Tuttavia non è una questione di numeri e moduli, o perlomeno non solo di questo. Ogni volta che la Juve va in vantaggio si spegne l'interruttore e si smette di giocare, lasciando all'avversario il pallino del gioco ed aspettando di arrivare in qualche modo alla fine della partita. Un altro frequentatore di questo bel sito, Andrea, si è giustamente domandato cosa stavamo difendendo sull'1-0 contro l'Inter in Coppa Italia. Mi chiedo la stessa cosa riguardo la partita di ieri. Il turno lo passi se segni più reti dell'avversario. Capisco la necessità di non scoprirsi quando si attacca, ma il pallone bisogna averlo tra i piedi per gestire la gara, non si può stare arroccati sulla propria tre quarti per oltre un tempo effettivo di gioco. Non si creano opportunità per aumentare in modo decisivo il vantaggio e si rischia di vanificare gli sforzi fatti fino a quel momento. Passano gli anni, cambiano i giocatori, Allegri continua ad urlare ed incavolarsi ma l'atteggiamento di chi va in campo non cambia. Sofferenza e rischi inauditi contro chiunque. In campionato poteva anche reggere, perlomeno negli anni passati quando avevi una rosa nettamente più forte rispetto agli avversari. In coppa no. Questo non è mai stato veramente compreso e negli anni ci ha fatto perdere partite che con un atteggiamento diverso avremmo probabilmente portato a casa non dilapidando vantaggi importanti. Giovedì sarà dura e se passeremo il turno questo modo di fare contro Siviglia o Man Utd non basterà. Per il vero salto di qualità serve un cambiamento nel modo di interpretare la gara dopo aver ottenuto il vantaggio. E serve gente che non sbagli appoggi anche semplici (vero Locatelli??) che ci fanno perdere palloni sanguinosi a centrocampo. Ce la faremo a cambiare pelle? Onestamente non ne sono convinto, spero di sbagliare!
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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