 Tutte le partite ufficiali della stagione |
G. |
Pti |
Vit |
Par |
Sco |
Fat |
Sub |
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1 |
3 |
1 |
0 |
0 |
2 |
0 |
C |
1 |
3 |
1 |
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1 |
0 |
F |
0 |
0 |
0 |
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0 |
0 |
0 |
N |
2 |
6 |
2 |
0 |
0 |
3 |
0 |
T |
 La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.620 |
Giocate |
3.116 |
2.527 (54,70%) |
Vittorie |
1.713 (54,97%) |
1.185 (25,65%) |
Pareggi |
846 (27,15%) |
908 (19,65%) |
Sconfitte |
557 (17,88%) |
8.256 |
Fatti |
5.418 |
4.503 |
Subiti |
2.938 |
C. Europee |
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Era 3 pti (uff.) |
518 |
Giocate |
1.598 |
283 (54,63%) |
Vittorie |
946 (59,20%) |
115 (22,20%) |
Pareggi |
382 (23,90%) |
120 (23,17%) |
Sconfitte |
270 (16,90%) |
876 |
Fatti |
2.799 |
478 |
Subiti |
1.422 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 31.10.2024
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IL VEDOVO (POCO) ALLEGRO - di Filippo Pernetta
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di Tifosi
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Come tifoso di calcio, mi identifico in due categorie: ignorante e romantico. Ignorante perché se le mie squadre vincono è perché hanno giocato bene, se perdono è perché hanno giocato male, gioisco per le vittorie e mi deprimo per le sconfitte – romantico perché il cuore, i colori, la storia, vengono prima di qualsiasi altra opinione…. Sto giro prevale il romantico. Perché i “vincenti li riconosci alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi”. Non saprei dire chi sono i “brocchi”, di sicuro chi sono i vincenti. Quelli come Antonio Conte…. Ho apprezzato tantissimo il tributo che gli è stato riservato in occasione della partita con il Napoli. Enorme esempio di riconoscenza, maturità e stile. E lui, da Lecce a Torino, ci sarebbe venuto a piedi la scorsa estate, se solo i “pupazzi” della Continassa avessero aperto un po’ la mente e volevano davvero (ri)costruire un ciclo e un futuro vincente. Ma evidentemente non c’erano le premesse….. Con quelle attuali, volute dai “pupazzi”, dovremmo accontentarci per N anni di fasi nelle quali si alterneranno prestazioni lusinghiere (il 4-4 del Meazza piuttosto che la vittoria di Lipsia) e altre nelle quali, oltre a fare i piangina in stile morattiano, prenderemo atto dei limiti della rosa (e del tecnico) e delle “restrizioni” imposte dalla proprietà. Esempio: i 3 punti risicati contro Empoli, Cagliari e Parma, il mancato rimpiazzo al vuoto lasciato dall’infortunio di Bremer (Kjaer?) e le 0 (zero) alternative a Vlahovic. Se a qualcuno va bene essere derubricati a una provinciale di lusso – con rispetto parlando – valorizzare i giovani, obiettivo 5° posto, qualche “brodino” qua e la per tranquillizzare la piazza, salvo poi imprecare contro arbitri, VAR, palazzo, sistema, Marotta League, ecc. al primo passo falso e senza “cucire” nulla sulle magliette la stagione successiva, allora viva i vedovi. Ma i vedovi “importanti”. Non quelli di Conte ma quelli, purtroppo, vedovi della società…..
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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