 Tutte le partite ufficiali della stagione |
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 La Juventus dal 1900 ad oggi |
Gare ufficiali |
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Serie A |
4.618 |
Giocate |
3.114 |
2.525 (54,68%) |
Vittorie |
1.711 (54,95%) |
1.185 (25,66%) |
Pareggi |
846 (27,17%) |
908 (19,66%) |
Sconfitte |
557 (17,89%) |
8.253 |
Fatti |
5.415 |
4.503 |
Subiti |
2.938 |
C. Europee |
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Era 3 pti (uff.) |
518 |
Giocate |
1.596 |
283 (54,63%) |
Vittorie |
944 (59,15%) |
115 (22,20%) |
Pareggi |
382 (23,93%) |
120 (23,17%) |
Sconfitte |
270 (16,92%) |
876 |
Fatti |
2.796 |
478 |
Subiti |
1.422 |
Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 21.01.2025
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COSTRUIRE UNA PALAFITTA SULLE SABBIE MOBILI - LO STATO CONFUSIONALE DI GIUNTOLI NEL MERCATO DI RIPARAZIONE - di RICKY
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di Tifosi
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Ciao a tutti. E' di queste ore la notizia che vorrebbe imminente la cessione di Cambiaso al Manchester City. Guardiola ha deciso di fare shopping a Torino e , oltre all'eclettico terzino ex Genoa ,vorrebbe strappare alla Juventus anche il tanto vituperato Douglas Luiz, fin qui scarsamente impegnato da Motta per ragioni ancora non del tutto chiare. Queste due operazioni in uscita ,se dovessero concretizzarsi, dimostrerebbero la manifesta illogicita' del progetto di Giuntoli. La Juventus, dopo una iniziale e comprensibile fase di confusione, stava da qualche partita acquisendo una certa identita' e, finalmente si cominciava a intravvedere la mano dell'allenatore, impegnato nel pontare a compimento la difficile transizione da una Juve attendista e orientata all'esclusiva difesa del risultato a una o squadra piu' "giochista" e meglio organizzata dal punto di vista offensivo. Chiaramente una simile trasmutazione non poteva avvenire senza mantenere alcuni punti fermi: non a caso il centrocampo bianconero e' ancora imperniato sul binomio McKennie-Locatelli, mentre i nuovi e costosi arrivi. Douglas Luiz e Koopmeiners - coloro che dovevano innalzare il livello del reparto piu' povero tecnicamente, sono risultati finora i meno incisivi. Una delle poche certezze , inoltre, era, la buona tenuta difensiva fin qui dimostrata , nonostante i terribili infortuni di Bremer e Cabal, grazie all'azzeccatissimo acquisto di Kalulu e al rendimento costante di Cambiaso. Orbene, e' 'proprio necessario, in un momento cosi’ complicato di crescita complessiva e arrivati ormai alla fase decisiva della stagione, privarsi di due giocatori come Cambiaso e Douglas Luiz? Se Guardiola, tecnico molto vicino alle idee di Motta, ha individuato nei nostri due giocatori le pedine ideali per sostituire, nel suo impianto di gioco, il partente Walker e l'infortunato Rodri, significa che si tratta non solo di due giocatori di grande valore , ma soprattutto di due profili perfetti per una squadra che per caratteristiche tattiche e’ molto simile alla Juve vagheggiata da tutti. Le due probabili cessioni, oltre a trasmettere l'idea di una societa' poco stabile dal punto di vista economico - finanziario, avrebbero un duplice effetto: a. destabilizzare un reparto -quello difensivo - che finora ha miracolosamente tenuto nonostante le defezioni di Bremer e Cabal ; b. confermare i rumors intorno alla esclusione di Douglas Luiz: il brasiliano, che Guardiola vorrebbe subito a Gennaio, non sarebbe mai entrato, con ogni probabilita’, nelle grazie di Motta , che gli avrebbe preferito dall’inizio Locatelli ; il suo scarso impiego sarebbe stato, quindi, dovuto allo scarsissimo feeling con l’allenatore e non gia’ a una supposta condizione fisica deficitaria. Ci domandiamo, pertanto, chi abbia voluto a Torino Douglas Luiz e come sia possibile a privarsi a cuor leggero di due giocatori di talento che il tecnico di uno dei club attualmente piu’ forti del mondo vuole a tutti i costi alla sua corte. Ricordiamoci , infine, che una squadra in fase di costruzione come l nostra necessita di punti fermi e e non di continui rivolgimenti livello di organico.
Sembra, pero’, che per Motta i giocatori siano davvero tutti uguali e sostituibili e che il suo discutibile 4-2-3-1 possa fare a meno di chiunque, ma cosi’ facendo si finira’ – a mio giudizio – per rallentare il processo di costruzione e crescita della nostra squadra, che ha bisogno di certezze e solidi punti di riferimento, non di cessioni volte a soddisfare mere esigenze di bilancio.
N.B: l’articolo, inviato da un lettore di Juworld.NET, rappresenta l’espressione del pensiero dell’autore.
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