| Tutte le partite ufficiali della stagione |
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T |
| La Juventus dal 1900 ad oggi |
| Gare ufficiali |
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Serie A |
| 4.637 |
Giocate |
3.127 |
| 2.533 (54,63%) |
Vittorie |
1.717 (54,91%) |
| 1.193 (25,73%) |
Pareggi |
851 (27,21%) |
| 911 (19,65%) |
Sconfitte |
559 (17,88%) |
| 8.282 |
Fatti |
5.432 |
| 4.525 |
Subiti |
2.950 |
| C. Europee |
|
Era 3 pti (uff.) |
| 523 |
Giocate |
1.615 |
| 284 (54,30%) |
Vittorie |
952 (58,95%) |
| 118 (22,56%) |
Pareggi |
390 (24,15%) |
| 121 (23,14%) |
Sconfitte |
273 (16,90%) |
| 886 |
Fatti |
2.825 |
| 488 |
Subiti |
1.444 |
| Tutti i numeri della Juventus |
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Pubblicato il 14.08.2025
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Il vero nuovo acquisto della Juve? Tudor rilancia Nico González
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di Alessandro
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Igor Tudor ha deciso che l'attacco dei bianco͏neri non deve essere determinato solo da un colpo di mercato. Anzi, ha deciso di puntare tutto su un giocatore già in casa che può dare una svolta alla stagi͏one. Vediamo perché Nico González lo convince così tanto.
La prima cosa da sottolineare è che Tudor guiderà la Juve anche nella stagione 2025-2026. Il direttore Damien Comolli ha già confermato e ha detto che c'è la piena fiducia nel tecnico. È un dato molto positivo perché così la Juventus può avere un po' di continuità tecnica. Proprio ora, poi, che ha deciso di puntare su Nico González. Cosa sappiamo di lui? 38 presenze nella scorsa annata, 5 gol e 4 assist. Dei numeri che non vanno disdegnati, per carità, ma decisamente inferiori al potenziale del 27enne argentino. Ricordiamo che a Firenze aveva chiuso a doppia cifra.
La passione corre anche online (e non solo sui social)
I tifosi hanno accolto ben volentieri questa notizia e, mentre attendono le prossime partite, vivono la passione per il calcio anche sul digitale. C'è chi analizza le heatmap, chi segue le conferenze e chi si diverte con i contenuti e i giochi a tema. I fan sanno bene che ci sono piattaforme come Kingmaker che propongono slot e instant games ispirati al calcio.
Queste realtà sono molto gettonate tra i tifosi perché creano un collegamento diretto con la loro squadra del cuore. Qui non si tratta di tifare al tavolo verde, ma di capire come il calcio sia diventato un linguaggio che abita tante piattaforme diverse, dai podcast alle streaming app.
Perché Tudor punta su Nico González
Quando leggiamo "nuovo acquisto", pensiamo a un nome fresco di firma. In realtà, la mossa di Tudor è più sottile: ha scelto di scommettere sulla rinascita di Nico González che arrivato un anno fa dalla Fiorentina. Diciamo che la sua stagione non è andata proprio come previsto, ma ci si aspetta ancora tanto da lui. L'idea, rilanciata anche dalla stampa sportiva, è quella di trattarlo come se fosse appena sbarcato: status azzerato, ruolo centrale, compiti chiari.
Insomma, Tudor ci crede. Vede il margine per farlo partire in quarta ed è convinto che il suo mancino possa rivelarsi un'arma vincente. In più, alcuni team di Serie A e anche esteri hanno mostrato interesse per il giovane, segno che vale la pena dargli fiducia e investire su di lui. È qui che entra l'idea del nuovo acquisto: non tanto un nome in più, ma un rendimento in più da un giocatore già tesserato.
Come lo userà Tudor: dove può fare la differenza
La Juve di Tudor la conosciamo bene, no? Pressing alto, linee corte, strutture a tre dietro con due rifinitori alle spalle del centravanti. È uno stile che chiede intensità di gioco ma che esalta gli spazi brevi e, soprattutto, che valorizza chi sa ricevere tra le linee. Insomma, sembra il contesto perfetto per Nico González.
Dove lo immaginiamo? Centro-sinistra dietro la punta, con libertà di andare a rifinire sul mancino, o largo per attaccare il terzino in 1vs1. Il compito chiave sarà il riaggressing immediato dopo la perdita. Se Nico regge i 90' con continuità nelle corse di riconquista, diventa un trigger del pressing, non solo un finalizzatore di transizioni.
Non è tutto su di lui, ovvio. Il pezzo che completa il puzzle è lo stato di Bremer, rientrato in amichevole dopo il lungo stop. Con il brasiliano in crescita di minutaggio, la difesa a tre guadagna stabilità e permette agli esterni e al rifinitore di prendere qualche rischio in più. È un dettaglio decisivo per far salire la squadra 10-15 metri in fase di possesso. Sky Sport
Cosa dicono i dati e cosa dobbiamo aspettarci
Per capire perché Tudor punta tutto su Nico, bisogna considerare i numeri:
1. Produzione offensiva potenziale: Nel suo ultimo anno pieno a Firenze, Nico ha firmato la sua stagione più produttiva in Serie A. A Torino s'è visto a sprazzi. Con minuti e compiti stabili da rifinitore, la soglia ragionevole è tornare a numeri da doppia cifra fra gol e assist già entro dicembre. La base statistica del giocatore rende questa forchetta credibile, a patto di aumentare i tocchi nello half-space sinistro e i tagli alle spalle del terzino.
2. Sostenibilità del sistema: La Juve non vince il titolo dal 2019-2020 e ha chiuso il 2024-2025 in quarta posizione dopo l'arrivo di Tudor. Quindi, la continuità e i "punti sporchi" sono la priorità. Un Nico incisivo alza il valore atteso di gol nelle partite bloccate, quelle in cui basta saltare un uomo per stravolgere tutto.
3. Calendario e ritmo: Debutto con il Parma allo Stadium, poi Genoa e Inter nelle prime tre. In pratica, servono subito strappi e qualità nell'ultimo terzo. È il tipo di partenza in cui un esterno/trequartista in forma può portare 3-4 punti da solo.
In più, c'è anche da considerare ce il 2-1 al Dortmund ha mostrato una Juve verticale, capace di ribaltare l'azione in pochi secondi. È la partita tipo in cui Nico, con una corsa, può trasformare un recupero in un'occasione d'oro.
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Juve 2025-2026
